Sono quattro i docenti dell’Università di Udine tra i più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale.
Ci sono anche quattro docenti di informatica dell’Università di Udine fra i 2000 più influenti studiosi al mondo in diversi campi dell’intelligenza artificiale. È quanto emerge dalla classifica “AI 2000” (https://www.aminer.cn/ai2000) realizzata dall’Associazione cinese di intelligenza artificiale e dalla Tsinghua University per l’anno 2023.
Si tratta di Fabio Buttussi, Luca Chittaro, Angelo Montanari e Giuseppe Serra, tutti del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche. Chittaro e Buttussi sono rispettivamente 78 esimo e 94 esimo nel campo della “Visualizzazione delle informazioni” (Visualization),
Serra al numero 951 nel settore “Multimedia“, Montanari è 1190 esimo nel campo della “Rappresentazione della conoscenza” (Knowledge Engineering). I creatori della graduatoria hanno identificato una ventina di aree disciplinari analizzando gli indicatori bibliometrici degli studiosi di intelligenza artificiale del mondo che hanno pubblicato e presentato contributi scientifici negli ultimi 10 anni (dal 2013 al 2022) nelle principali riviste e convegni internazionali. Nel creare la classifica annuale vengono esaminate circa 180.000 pubblicazioni scientifiche di oltre 200.000 studiosi di intelligenza artificiale nel mondo.
Fabio Buttussi fa parte dei gruppi di ricerca in Realtà virtuale, Interazione uomo-macchina e Informatica medica. Luca Chittaro dirige il Laboratorio di Interazione uomo-macchina–HCI Lab e coordina i gruppi di ricerca in Realtà virtuale e in Interazione uomo-macchina. Angelo Montanari dirige il Laboratorio di Scienza dei dati e Verifica automatica e coordina i gruppi di ricerca in Sistemi di basi di dati e in Logiche, automi e verifica automatica.
Giuseppe Serra dirige il Laboratorio di Intelligenza artificiale ed è attivo nei settori del Deep learning e del Multimedia. L’Università di Udine vanta una lunga tradizione nei settori dell’informatica e dell’intelligenza artificiale. Nel 1979 l’allora neonata Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali attivò Scienze dell’Informazione come primo corso di laurea, il quinto in Italia, poi trasformato in Informatica nel 1994.