Pnrr, a Udine il primo tavolo per monitorare l’impiego delle risorse e la sicurezza

Il Comune di Udine ha firmato il primo protocollo d’intesa sull’attuazione del Pnrr con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil

Il Comune di Udine, alla presenza del sindaco Alberto Felice De Toni, del vice Alessandro Venanzi e dell’assessore all’Istruzione Federico Pirone, ha firmato quest’oggi con le tre principali sigle sindacali – Cgil, Cisl e Uil – il primo protocollo d’intesa per l’istituzione di un tavolo volto a monitorare l’impiego delle risorse attuative del piano nazionale di ripresa e resilienza.

Al tavolo erano presenti per le firme il segretario generale di Cgil Udine Emiliano Giareghi, il coordinatore territoriale Cisl Udinese e Bassa Friulana Roberto De Marchi e il segretario confederale Uil Luigi Oddo.

Primo protocollo siglato da un’amministrazione comunale

Il protocollo, primo del genere in Regione firmato da un’amministrazione comunale, assicura alle parti sociali un ruolo attivo e propositivo nella complessa fase dell’attuazione dei progetti del Pnrr.

Il tavolo monitorerà, a livello territoriale, le modalità di impiego delle risorse finalizzate alla realizzazione delle opere in programma. In particolare l’obiettivo è quello di confrontarsi su tematiche quali l’attuazione dei progetti, la modalità di impiego delle risorse e le ricadute economiche e sociali, con particolare attenzione alle condizioni di lavori e nello specifico sul rispetto della normativa sulla sicurezza. Inoltre, si vorrà conseguire anche l’obiettivo trasversale di monitorare aspetti come l’occupazione femminile e giovanile e l’inclusione sociale, con particolare riferimento alle persone fragili.

Attenzione alle ricadute sociali e all’applicazione delle normative

“Siamo particolarmente soddisfatti di sottoscrivere per primi un protocollo di questo tipo” spiega dopo aver apposto la firma il sindaco De Toni. “Un unicum per ora nel panorama regionale e che sancisce la proficua collaborazione con le sigle sindacali. Il documento costituisce un ulteriore importante momento di condivisione. L’utilizzo dei fondi Pnrr è improntato alla trasparenza e all’efficienza: la collaborazione nel monitoraggio da parte delle sigle sindacali rappresenta un’opportunità che valorizzeremo. In questo il Comune si fa garante dell’applicazione delle normative anche nel caso non esegua direttamente le opere“.

Soddisfatti i sindacati: “Speriamo possa essere d’esempio”

“Un protocollo importante” ha commentato Emiliano Giareghi, segretario generale di Cgil Udine “che ci auguriamo possa essere da esempio per tutte le amministrazioni del territorio, i termini di confronto e coinvolgimento delle parti sociali”.

Il monitoraggio dell’applicazione delle normative e dei contratti in tema di sicurezza e condizioni di lavoro è fondamentale” ha spiegato il coordinatore territoriale Cisl Udinese e Bassa Friulana Roberto De Marchi. “Il Pnrr necessita di reciproco impegno perché il sistema degli appalti rafforzi la cultura del lavoro regolare”.

“Grazie al protocollo” ha specificato Luigi Oddo “ci sarà costante monitoraggio sull’applicazione e il rispetto delle normative vigenti in riferimento alla contrattazione collettiva e locale. Le sigle garantiranno l’applicazione dei minimi contrattuali“.