La protesta degli operatori del matrimonio.
Questa mattina gli operatori del settore del matrimonio sono scesi in piazza a Udine per protestare a gran voce. Riunitisi in piazza della Libertà, esasperati dalla crisi, hanno denunciato all’unisono la difficile situazione che vivono da un anno a questa parte.
A catena la protesta fra chi lavora nel settore delle cerimonie e degli eventi si è sparsa a macchia d’olio in varie città d’Italia. Con i cartelloni in mano in tanti hanno ricordato “il crollo dei fatturati del 90%”. Anche in Fvg la crisi innescata dal Covid-19, infatti, sta mettendo in seria difficoltà le aziende del settore, che sono a rischio di sparire.
Per questo motivo in piazza i cartelloni più frequenti erano molto chiari e chiedevano una “data certa per la riapertura dei matrimoni“. Le operatrici del gruppo Insieme per il Wedding che per protesta si sono vestite amaramente da sposa e damigella.