Dalla palestra alla Club House, il progetto per il campo da rugby di Udine

Nuovi lavori per il capo da rugby di Udine.

Nel corso della riunione di martedì scorso, la Giunta comunale di Udine ha condiviso l’intenzione di apportare importanti lavori di ampiamento e riqualificazione dell’impianto sportivo dedicato al rugby di viale 25 aprile, a est della città, di proprietà comunale (insieme al campo di via del Maglio, a Paderno) e caposaldo dello sport in uno dei quartieri più popolosi di Udine.

È stato infatti approvato il documento di fattibilità economica che darà ufficialmente il via alla fase di progettazione delle opere, che si svilupperà nei prossimi mesi, grazie anche a contributi regionali. Il quadro complessivo dell’opera, di cui il Comune coprirà una quota pari al 20%, ammonta a 590 mila euro. Secondo il cronoprogramma approvato, i lavori partiranno entro l’inizio di dicembre 2024.

Gli interventi.

L’impianto sportivo subirà una serie di interventi di manutenzione straordinaria e un corposo ampiamento degli spazi a disposizione per l’attività sportiva, per i servizi forniti agli atleti di ogni età e per il pubblico che ogni settimana si riunisce in occasione degli eventi sportivi.

Nel contesto dell’impianto rugbistico sarà costruito un edificio nuovo, che diventerà una palestra da 90 metri quadri e andrà ad arricchire sostanziosamente l’offerta sportiva. All’interno dello stesso immobile di nuova costruzione sarà previsto uno spazio anche l’ufficio per l’attività amministrativa della società sportiva e un magazzino per l’attrezzatura della palestra.

Un secondo capitolo di interventi invece l’area adibita al cosiddetto “terzo tempo”. È infatti intenzione dell’Amministrazione inserire nella progettazione anche la realizzazione di una struttura da trasformare nella nuova Club House aperta ai tesserati, al pubblico e ai genitori che seguono le partite.

Gli interventi di manutenzione saranno infine concentrati sull’eliminazione delle barriere architettoniche, che ad oggi rendono difficoltoso l’accesso alle persone con disabilità o difficoltà motorie. Saranno realizzati specifici percorsi pedonali di collegamento tra i cancelli d’ingresso, gli spogliatoi, i magazzini e i servizi. Dal punto di vista ambientale tutti gli interventi saranno realizzati all’insegna della sostenibilità. Le nuove costruzioni saranno infatti improntate all’efficientamento dei consumi e al risparmio energetico, e sarà installato anche un impianto fotovoltaico per l’approvvigionamento d’energia.