I progetti per la sicurezza di Udine.
Continua l’impegno del Comune di Udine nell’ambito della sicurezza. L’amministrazione infatti, partecipando a un bando della Regione nell’ambito del Programma Sicurezza 2019, ha ottenuto un finanziamento di 40mila euro, ovvero il massimo previsto per i capoluoghi di provincia.
Il progetto complessivo, che vedrà il coinvolgimento diretto delle scuole e della Polizia Locale e sarà realizzato il prossimo anno, si concentrerà in quattro aree tematiche. La prima parte, del titolo “Con rispetto parlando”, riguarderà la prevenzione e il contrasto ai fenomeni di bullismo, vandalismo, abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, con l’obiettivo di fornire ai ragazzi delle scuole gli strumenti necessari a riconoscere ed evitare le eventuali influenze negative e ai docenti i mezzi per individuare e affrontare le situazioni di rischio.
La seconda, “Occhi aperti sulla città: come difendersi da furti rapine, truffe e raggiri”, è rivolta a tutti i cittadini che parteciperanno in maniera attiva al progetto attraverso incontri informativi e strumenti informatici messi a disposizione dell’amministrazione. Verrano inoltre organizzate campagne informative sui rischi e sui modi per riconoscerli e gestirli e uno spettacolo teatrale cui interverranno esperti in materia.
Il terzo progetto, come lascia chiaramente intendere il nome “Oltre la rete”, si concentra sui rischi cui è esposto chi naviga online, ed è quindi rivolto soprattutto a un’utenza giovane. L’attività sarà incentrata sul corretto utilizzo degli strumenti informatici, che saranno messi a disposizione dalle scuole.
Il quarto ambito sarà quello della violenza di genere, con il progetto “Liberi dalla violenza”. Alla prevenzione e al riconoscimento delle situazioni di rischio, si affiancheranno programmi di autodifesa, cui le donne potranno partecipare senza limitazioni relative all’età o alla struttura fisica.
“Questo progetto – ha sottolineato l’assessore Alessandro Ciani – è la dimostrazione del fatto che per questa amministrazione il problema della sicurezza si affronta facendo procedere di pari passo l’azione della repressione con quella della prevenzione. Per questo è opportuno intervenire sulle giovani generazioni attraverso un coinvolgimento diretto delle scuole e degli studenti e fornendo gli strumenti utili a gestire gli impulsi e ad affrontare le situazioni potenzialmente pericolose”.