Il Comune di Udine ha appena dato l’ok ad un altro progetto.
Innovazione digitale, sviluppo sostenibile e nuovi modelli di istruzione, formazione e apprendimento sono gli assi principali dei finanziamenti europei che hanno portato, negli ultimi tre anni, circa un milione e mezzo nelle casse del Comune di Udine.
“Con una delibera di giunta – spiega l’assessore alle politiche europee Giulia Manzan – abbiamo dato disco verde a un nuovo finanziamento da 176 mila euro legato al progetto Playful paradigm II – Transfer network, presentato nell’ambito del Programma europeo Urbact 2014-20. Si tratta di un piano finalizzato a creare spazi urbani sostenibili e sani per attività ludiche e ricreative, nel pieno rispetto degli asset prioritari individuati dall’Europa come obiettivi cui tendere per la costruzione di un modello sociale che coniughi ambiente, innovazione digitale e sociale”.
Udine sempre più europea.
Ed è sempre Manzan a rendere noto che “Udine ha acquisito il 30% del finanziamento complessivo ed è il partner leader di un progetto che ha premiato 5 località: oltre alla nostra città, il Comune di Lousà in Portogallo, il Comune di Jelgava in Lettonia, il Comune di Igualda in Spagna, il Comune di Grosuplje in Slovenia. Verranno sviluppati nuovi modelli di gioco come strumento versatile e innovativo per dare vita a luoghi inclusivi e stimolanti”.