Pochi e costosi gli alloggi per l’Adunata degli Alpini a Udine.
Certo, sul mercato, è la richiesta a far lievitare i prezzi, ma a più di qualcuno che sta cercando alloggi a Udine e dintorni per l’Adunata degli Alpini di maggio, il dubbio che ci sia qualche speculazione è venuto.
E così, sui gruppi social di chi si sta organizzando per la sfilata è scoppiata la polemica. D’altronde, per chi non si è mosso in tempo o non si è affidato all’agenzia di viaggi cui l’Ana ha dato in gestione le prenotazioni alberghiere, di sistemazioni ne sono rimaste ben poche: su booking.com risulta che il 95% delle strutture non sono disponibili per quelle date, né in città né vicino al capoluogo.
E i prezzi, beh, sono decisamente alti: sempre sullo stesso sito, infatti, tre notti per due adulti in appartamento costano dai 1.055 ai 1.440 euro (quest’ultimo è il prezzo di un alloggio di 68 metri quadri, per massimo 4 persone); in albergo si arriva a sfondare i 1.600 euro.
Anche guardando su Airbnb (dove però c’è anche il costo del servizio Airbnb), le cifre sono ragguardevoli: un appartamento con una camera (molto curato, va detto) viene affittato a 533 euro a notte (1.890 per l’intera Adunata); dall’8 all’11 giugno ne costerebbe 76 (per un totale di 280 euro). Un bicamere in centro sfonda i 4.700 euro per le 3 notti; una stanza privata in una casa, con bagno condiviso 700 euro. I costi sono decisamente più convenienti in provincia, anche se ci sono appartamenti di pregio, come a Cividale del Friuli, che in quei giorni arrivano a 2.220 euro mentre un mese dopo costano poco più di 350.
Non è difficile capire, quindi, come mai sono scattate la proteste. Al punto che una signora friulana ha voluto prendere le distanze da quello che qualcuno ha chiamato “assalto alla diligenza, dove tutti coloro che possono e che abitano in zona cercano di sfruttare l’evento solo per intascarsi qualche euro”. “Buongiorno – ha scritto -, da udinese e da friulana mi scuso. Sono una vedova di un alpino Julia. Se vuole e vi adattate ad una branda o a un divano, vi ospito io gratis. Benvenuti in Friuli”.