Il prestigioso riconoscimento per l’Università di Udine.
Le condizioni sotto le quali un insieme di fotografie consentono la ricostruzione tridimensionale dell’oggetto inquadrato è stato definito da una ricerca congiunta delle università di Udine e Trento e la Czech Technical University di Praga.
Il risultato rientra nell’ambito della Visione artificiale e potrà avere immediate ricadute pratiche visto il grande sviluppo delle applicazioni della ricostruzione solida da immagini fotografiche. Lo studio delle università è stato premiato con l’honourable mention alla “International Conference on Computer Vision 2021” che l’ha selezionato come uno dei migliori 5 tra i 1612 ammessi.
“Questo studio – spiega il coordinatore del gruppo di ricerca dell’ateneo friulano, Andrea Fusiello, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni del Dipartimento politecnico di Ingegneria e Architettura – è importante poiché avanza la comprensione che abbiamo delle caratteristiche che un insieme di immagini deve avere per condurre a una ricostruzione tridimensionale non ambigua dell’oggetto inquadrato“. Il convegno biennale che ha premiato la ricerca ha una elevata selettività e si colloca tra i più prestigiosi al mondo dell’area Computer Science. La ricerca, intitolata “Viewing Graph Solvability via Cycle Consistency”, verrà pubblicata negli atti del convegno.
Lo studio è stato condotto in collaborazione da tre gruppi: a Trento, con Federica Arrigoni, prima firmataria dello studio, ed Elisa Ricci; a Udine, con Andrea Fusiello; a Praga, con Tomas Pajdla. Federica Arrigoni ha svolto il dottorato di ricerca in Ingegneria industriale e dell’informazione all’Università di Udine. Nel 2018 è stata premiata per la miglior tesi di dottorato dall’Associazione italiana per la ricerca in Computer Vision, Pattern Recognition e Machine Learning e nel 2029 ha ricevuto il PhD Award dell’ateneo friulano per l’area tecnico scientifica.