Premiato il recupero della Torre di Santa Maria a Udine.
Prestigioso riconoscimento al pregio dell’intervento architettonico di ristrutturazione della Torre di Santa Maria e al nuovo spazio realizzato all’interno del complesso di palazzo Torriani, sede di Confindustria Udine.
La giuria regionale del Premio IN/ARCHITETTURA 2023 FVG, infatti, ha deciso all’unanimità di assegnare una Menzione, nell’ambito dell’omonimo Premio IN/ARCHITETTURA FVG, nella categoria “Riqualificazione edilizia/Rigenerazione”, all’intervento “Vetrina dell’ingegno” a Udine.
L’iniziativa dei Premi IN/ARCHITETTURA 2023 promossi da IN/Arch, Ance con Archilovers e con il patrocinio di Anci e CNAPPC, si inserisce nella lunga tradizione del Premio IN/Arch, che da circa 60 anni ha come obiettivo prioritario quello di promuovere – con il coinvolgimento di una vasta gamma di interessi culturali, civili, professionali ed economici – il valore dell’opera costruita intesa come esito della partecipazione di soggetti diversi: dal committente agli imprenditori, ai produttori di componenti, ai progettisti. Il premio è stato assegnato nel corso di una cerimonia pubblica tenutasi il 15 settembre a Trieste.
“L’Associazione degli industriali friulani – commenta il vicepresidente vicario di Confindustria Udine Piero Petrucco – è soddisfatta per aver restituito alla città uno dei suoi gioielli architettonici e, a meno di un anno dalla sua inaugurazione, abbiamo avuto conferma della bontà nella nostra scelta, visto che la Torre di Santa Maria e la nuova sala polifunzionale realizzata alle sue pendici sono diventate luoghi aperti alla città, frequentati e vivi, come era nei nostri auspici. Per aver pienamente colto tale spirito, come anche questo riconoscimento dimostra, ringraziamo l’architetto Alessandro Verona”.
“Le città – afferma l’architetto Alessandro Verona, che ha firmato il progetto della Vetrina dell’ingegno – sono i luoghi delle trasformazioni e questo progetto reinterpreta la storia della Torre di Santa Maria senza timore di aggiungere nuovi contenuti e una nuova architettura nel contesto stratificato. È un dialogo contemporaneo fatto di forma e materia, tra ciò che è nuovo e ciò che è antico, senza mediazioni. È l’esempio di come operare nella città contemporanea che richiede idee e progetti precisi e forti che uniscono committente, architetto e istituzioni, nel reinventare un luogo, come in questo caso”.
La “Vetrina dell’ingegno”, inserita nel complesso architettonico di palazzo Torriani, sede di Confindustria Udine, ospita un’esposizione permanente, al piano terra, e una temporanea, nei cinque piani della Torre.
Nella nuova sala polifunzionale, inoltre, hanno già trovato ospitalità numerosissime iniziative di carattere culturale, formativo, scientifico e artistico. Nell’esposizione permanente trova posto la storia dell’Associazione Industriali di Udine attraverso una timeline (che include testi, immagini, beni materiali e video) a partire dalle prime forme associative dell’Ottocento, passando per la costituzione dell’Associazione Industriali nel dopoguerra e arrivando fino ai giorni nostri.
I cinque piani della Torre ospitano invece le esposizioni temporanee. Ogni anno l’esposizione sarà dedicata a una diversa categoria merceologica di Confindustria Udine. Dopo il debutto con i settori dell’edilizia e dei materiali da costruzione, il prossimo anno sarà la volta del comparto del legno, mobile e sedia, che vanta una lunga tradizione manifatturiera sul nostro territorio e numerose imprese di caratura internazionale.