Gli studenti dell’università di Udine sul podio del premio Mario Sist.
Giovani, brillanti e, soprattutto, alla prese con una professione che, oggi come non mai, è salita agli onori delle cronache a causa della pandemia da Covid-19.
Ecco perché Linda Castagnoli, Cristina Da Frè, Samuele Franzin e Ivana Jusvizen Kostadinovic, brillanti studenti iscritti al Corso di Laurea in Infermieristica della sede pordenonese dell’Uniud, sono saliti di recente sul podio istituito dal Policlinico San Giorgio della stessa città aggiudicandosi il premio intitolato a Mario Sist.
Un premio all’eccellenza, che valorizza i brillanti risultati conseguiti durante il proprio percorso di studi. Un riconoscimento al merito e, soprattutto, alla passione con cui già si stanno spendendo per costruire il loro futuro professionale.
Soddisfatto Maurizio Sist, presidente e direttore generale della struttura voluta proprio dal padre, nel 1963, che ha ispirato il premio consegnato per la seconda volta in pochi anni. A lui, dunque, il compito di aprire la cerimonia e soprattutto di ricordare la figura dell’Ingegnere, di spicco per il territorio, sottolineandone “la passione come filo conduttore della sua vita; passione che è rimasta in coloro che attualmente stanno continuando la sua opera anche tramite la collaborazione con l’Università”. Sinergia preziosa, come ricordato anche da Elisabeth Galiazzo, dirigente del Servizio infermieristico tecnico riabilitativo dell’assistenza, e fonte di stimolo per la crescita continua.
“Sono davvero felice che questa iniziativa, finalizzata a riconoscere gli studenti meritevoli, sia stata ripresa con forza – ha sottolineato Alvisa Palese, coordinatrice del corso di studi in Infermieristica del Dipartimento di area medica dell’Università di Udine –. Un segnale concreto che la collaborazione è viva nonostante il momento storico particolarmente complesso in cui sono coinvolte le strutture sanitarie a causa della pandemia”.