I premi per gli espositori di Casa Moderna.
“Senza gli espositori Casa Moderna non potrebbe esistere e non avrebbe raggiunto il traguardo del 70° tagliato quest’anno“. Ha esordito così ieri sera il Presidente di Udine e Gorizia Fiere, Antonio Di Piazza, incontrando e ringraziando le 150 aziende presenti fino a domenica 8 ottobre alla manifestazione dedicata alla casa e all’abitare.
All’incontro, informale ma particolarmente significativo per il CdA della Fiera, è intervenuto anche l’Assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini sottolineando che “grazie a Casa Moderna sono cresciuti brand e decollate start up di sucesso. La strada seguita nell’organizzare questa manifestazione, che cura il dettaglio e offre servizi di qualità, deve essere perseguita. La società fieristica avrà un futuro anche nello sviluppo del progetto di riconversione di una parte delle strutture destinate ad usi e attività diverse“.
I premiati.
Nata nel 1953 nelle vie e negli spazi della città di Udine, Casa Moderna è figlia di un’intuizione degli artgiani guidati a quel tempo di Diego Di Natale e che riuniva sotto un unico cappello gli artigiani di Udine, Gorizia e Pordenone. Lo ha ricordato con orgoglio il Presidente attuale di Confartigianato Udine, Graziano Tilatti, ricevendo la targa assegnata a Confartigianato come categoria più vicina alla storia e al successo di Casa Moderna.
Il premio “fedeltà” è andato a Remo Clinaz, titolare dell’azienda Pavi.Art di s. Maria la Longa, con oltre 60 di partecipazione a Casa Moderna. Come ha spiegato il Direttore Marketing della Fiera Maurizio Tripani, l’impegno nell’allestire uno stand bello, piacevole e funzionale non è cosa da poco: con la targa assegnata a Scavolini Store di Tavagnacco si è voluto premiare lo sforzo e la professionalità di tutti gli espositori.
Sorpreso (c’era il top secret tra i colleghi) e visibilmente emozionato Renzo Zuliani, dipedente dell’area tecnica e colonna portante della Fiera con più anni di servizio. Con la targa consegnata a questo storico dipendente che tutti gli espositori e allestitori ormai conoscono, Il presidente Di PIazza ha voluto premiare tutto lo Staff della Fiera.
Il concorso Wunder Wood.
La grande vetrina di Casa Moderna – con ingresso gratuito nei giorni feriali – è stata il contesto ideale per presentare la terza edizione del concorso “Wunder Wood – Perduti nelle meraviglie del legno” e i suoi vincitori. Rivolto agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano, della Facoltà di Architettura di Lubiana e dell’Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo di Udine e studiato per essere un trampolino di lancio per i giovani nel mondo del design, il concorso è organizzato da Fabbro Arredi, azienda che fa parte della collettiva delle imprese artigiane presenti al padiglione 7 di Casa Moderna nell’area che unisce le esperienze artigianali e di design di CATA, CNA e Confartigianato.
IL VINCITORE di Wunder Wood 2023:
Zero di Leonardo Cremonesi, Letizia Gamba e Letizia Mapelli
Accademia di Belle Arti Brera – Milano
MENZIONI SPECIALI:
DNA Bookcase di Eva Mušič
Facoltà di Architettura di Lubiana
Bolle di sapone di Jie Zhang
Accademia di Belle Arti Brera – Milano
Spinal light di Gala Okorn, Helena Per
Facoltà di Architettura di Lubiana
Mensola “BEE SHELF” di Caminotto Elena, Della Corna Silvia
Accademia di Belle Arti Brera – Milano
Thinking outside of the box di Eva Krznarič
Facoltà di Architettura di Lubiana
Il progetto vincitore dell’edizione 2023 è un mobile contenitore in legno: verrà realizzato da Fabbro Arredi e svelato in anteprima durante la cerimonia di premiazione che si terra a novembre