Oggi, 12 aprile, la Polizia di Stato celebra il 171° anniversario della sua fondazione. Una giornata volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accumunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato, il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente. Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato è cambiata, si è evoluta insieme alla società, è migliorata senza perdere mai di vista il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto “Esserci Sempre”.
A Udine il Questore ha dapprima reso Onore ai Caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso il Monumento loro dedicato in piazzale D’Annunzio, alla presenza di una rappresentanza della Sezione udinese dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato. Presso la Loggia del Lionello, è stata allestita un’esposizione di divise storiche dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e della Polizia di Stato, unitamente ad una mostra di elaborati grafici realizzati dagli alunni della Scuola Primaria dell’Educandato “Collegio Uccellis”.
La celebrazione all’interno del Castello si è svolta nel Salone del Parlamento Friulano, alla presenza del Prefetto e delle altre Autorità civili, militari e religiose, prendendo il via con l’esibizione della classe 2^ media dell’istituto scolastico “Valussi”, diretta dal maestro Andrea Chini, che ha intonato l’Inno nazionale.
Il Questore, dopo aver ringraziato i presenti, ha illustrato l’attività della Polizia di Stato friulana nell’ultimo anno. Particolare attenzione è stata riservata ai caduti in servizio di Udine, ai quali è stato dedicato un toccante video commemorativo accompagnato dalle note della “Preghiera del Poliziotto”. La cerimonia si è conclusa con la consegna degli attestati di encomio e lode al personale che si è particolarmente distinto nell’attività di prevenzione e soccorso alla cittadinanza.