La denuncia sulla situazione dei bus a Udine
Attese che arrivano anche a 40 o 50 minuti, pochi autisti e corse dei bus cancellate senza preavviso: l’opposizione denuncia una situazione di caos per i trasporti a Udine.
“Ci arrivano numerose segnalazioni di disservizi sul trasporto pubblico locale – dice il consigliere regionale del M5Stelle, Cristian Sergo -. Manca completamente l’informazione delle corse saltate da parte di Arriva Udine, impedendo così alle persone di conoscere la situazione e cercare un’alternativa per spostarsi. E a sobbarcarsi le lamentele sono gli autisti, che non hanno alcuna responsabilità per le corse non effettuate, anzi, come al solito sono in prima fila a garantire un servizio essenziale per i cittadini. Spesso le notizie di cronaca evidenziano come qualcuno non si limiti alle lamentele ma passi a vere e proprie aggressioni. L’ex assessore Pizzimenti è volato a Roma, ma i problemi sono rimasti qui e, sebbene noti, non vengono affrontati”.
Anche la consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori segnala i disservizi: “Carenza di personale, dimissioni, taglio delle ferie, corse ridotte o cancellate: le segnalazioni riportate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori di Arriva Udine non possono essere ignorate perché hanno ricadute serie sui lavoratori stessi e sugli utenti. I dipendenti hanno il diritto di trovarsi nelle condizioni migliori per lavorare, la cittadinanza, dagli studenti agli anziani, deve poter contare su questo fondamentale servizio. Si tratta tra l’altro di criticità che hanno portato l’organizzazione sindacale UGL FNA di Udine a proclamare uno sciopero di 24 ore per venerdì 2 dicembre”.
Problemi sottolineati anche dal consigliere comunale Federico Pirone, che ha evidenziato come gli autisti siano il 10 per cento in meno e i loro turni arrivino fino a 12 ore al giorno: