Pieri Mortadele cambia location: ecco dove si sposterà la storica osteria del centro

L’osteria Pieri Mortadele riaprirà a metà febbraio.

Una delle realtà più storiche di Udine, l’Osteria Pieri Mortadele, cambierà location. Lunedì 22 gennaio sarà infatti l’ultimo giorno in cui le porte saranno aperte alla clientela, ma che entro metà febbraio si spalancheranno nuovamente, in un’ altra sede. Collocata in Riva Bartolini, nel pieno centro storico dal 1945, ha saputo fin dagli esordi accaparrarsi grandi lodi, stima e fiducia da parte degli avventori, grazie anche e soprattutto a quell’atmosfera casalinga e a tutti quei prodotti genuini rigorosamente del nostro territorio.

Vini, salumi e formaggi del luogo, fatta eccezione della grande protagonista dalla quale prende il nome proprio il locale : una mortadella gigante, di oltre 200 kg, in bella vista, nella sala interna. Ideatore di quello che sarebbe poi diventato il punto di ritrovo per moltissimi clienti, fu Pietro Chiandussi che, dopo mezzo secolo, cedette l’attività prima a tre soci che, dopo sette anni, lasciarono il campo libero a Luca Merlino, 47 anni e al socio Paolo Genuzio, 54. Una coppia che si è rivelata essere vincente, tanto da essersi radicata, con la totale approvazione degli avventori, da ben vent’anni.

“Era il dodici gennaio del 2004 quando, per la prima volta, io e il mio socio Paolo, mettemmo piede dentro all’osteria in qualità di gestori, consapevoli di prendere le redini di una realtà davvero molto importante nel territorio – racconta Luca Merlino – . In vent’anni, di soddisfazioni ne abbiamo avute davvero tantissime e sono sicuro che, anche se la location verrà cambiata, il calore delle persone resterà invariato” . La grande novità infatti, vedrà proprio il ‘cambio residenza’ del locale, che si sposterà di poche decine di metri: dal civico 8 al civico 12, dove, fino a qualche anno fa, c’era lo “Sbarco dei pirati”.

“La decisione di cambiare quella che è da sempre stata la sede storica del locale non è stata facile, vent’anni vissuti in queste mura sono pregni si ricordi che ci porteremo sempre nel cuore, però abbiamo optato per una struttura che, oltre a mantenere le caratteristiche tipiche della nostra osteria, potesse dare un qualcosa in più ai nostri clienti, a livello puramente estetico, ma anche funzionale“, precisa Merlino. Un patio esterno con una meravigliosa terrazza sulla roggia renderanno infatti più singolari quei ritrovi in compagnia, tra una tartina con il San Daniele e un buon bicchiere di Friulano. “Lo spirito del locale resterà sempre invariato, siamo una tipica osteria friulana e tale vogliamo restare, continuando ad offrire convivialità, familiarità e prodotti nostrani genuini ” conclude il gestore.