Piante nelle aule di scuola per il benessere degli studenti.
Il Comune di Udine ha deciso di finanziare due progetti scolastici destinati a migliorare la qualità della vita degli studenti: uno di questi, riguarda l’introduzione delle piante nelle aule e negli spazi della scuola. Si tratta di iniziative proposte sotto l’egida dell’ufficio Città Sane e approvate dalla giunta martedì scorso, che coinvolgeranno il Liceo Classico Stellina e la scuola media Valussi di via Petrarca.
Il progetto allo Stellini.
Per quanto riguarda il liceo di Piazza Primo Maggio, i suoi corridoi saranno da quest’anno popolati non solamente da studenti ma anche da piante. Il progetto prevede infatti l’introduzione di piante da interno nei vari spazi scolastici: corridoi, aule, appese in zone strategiche.
Una attività dal forte impatto sia per il comfort degli ambienti scolastici ma anche per il potere educativo e didattico. I benefici, per gli studenti, riguarderanno certamente il benessere delle ore scolastiche ma anche il rapporto diretto con l’ambiente circostante, in particolare prendendosi cura della crescita delle piante. Il Liceo introdurrà infatti in questi mesi alcune specifiche varietà come la sanseveria, la chamadorea, la yucca, il ficus e la schefflera.
E’ stato provato scientificamente che le piante permettono di ridurre nelle aule scolastiche le concentrazioni di CO2, componente che causa il mal di testa e provoca un calo della concentrazione, consentendo di migliorare sensibilmente la qualità dell’aria respirata, una miglior ossigenazione del sangue, riducendo possibili stati ansiosi e di stress, favorendo anche un miglior attenzione e quindi l’apprendimento.
Inoltre il progetto di condivisione e cura dei vegetali incoraggia i legami sociali favorendo il gioco di squadra per poter far crescere la “piccola serra”. Gli alunni coinvolti, tutte le prime e le seconde del liceo, effettueranno una formazione con insegnanti e personale ATA e poi fino a maggio saranno impegnati nell’attività di monitoraggio e cura delle piante.
A maggio verranno presentati i risultati finali della sperimentazione. Il progetto continuerà poi con il mantenimento delle piante anche durante l’estate. Il progetto è sostenuto dall’amministrazione comunale con un finanziamento di circa 8.000 euro.
Il progetto alla Valussi.
Vita più attiva invece per i ragazzi della Scuola Media Valussi dove si conferma per il quarto anno consecutivo la sperimentazione relativa al potenziamento delle ore di educazione fisica. Un’iniziativa di successo tra gli alunni della sezione “sportiva” che per un triennio potranno fare sport a scuola per un totale di 6 ore settimanali. Alle due curriculari infatti si aggiungono 4 ore pomeridiane di rientro.
Le finalità dell’azione riguardano l’ampliamento delle conoscenze e delle competenze motorie e sportive, l’avviamento della conoscenza e della pratica di discipline sportive individuali e di squadra, la promozione di attività di sensibilizzazione rivolte alle famiglie sull’educazione alimentare e su un sano stile di vita, la prevenzione di stili di vita sedentari e obesità, oltre che di dipendenze, disturbi alimentari e sociali.
Gli insegnanti della scuola saranno coinvolti insieme a una rete di partner del territorio per intensificare l’attività sportiva e insegnare nuove discipline. Grazie al rafforzamento delle sinergie con le Federazioni sportive e le Associazioni presenti sul territorio gli studenti avranno modo di approfondire i temi sportivi sia con attività teorica che mettendo in pratica le regole e le caratteristiche delle discipline sportive, in palestra e nelle strutture attrezzate, anche con incontri e tornei interni ed esterni alla scuola.
In particolare gli studenti potranno praticare pallavolo, ginnastica artistica, scacchi, karate, scherma, atletica leggera, calcio, sci (con viaggi di istruzione), orienteering (con uscite nel territorio), judo, rugby, pallamano e nuoto. Il progetto è sostenuto dall’amministrazione comunale con un finanziamento di circa 12.000 euro.