Pasti caldi e cucina interna: inaugurata la nuova mensa della scuola di Udine

La Scuola Primaria IV Novembre di Udine, situata in via Magrini e parte del 3° Istituto Comprensivo guidato dalla dirigente Rosaria Arfè, inaugura la nuova mensa scolastica con una cucina interna, un importante servizio che offre per la prima volta pasti caldi preparati in loco per le bambine e i bambini della scuola. Questo cambiamento rappresenta un traguardo significativo per la quotidianità scolastica dei piccoli studenti, migliorando la qualità dei pasti e favorendo un’alimentazione più sostenibile. Adesso tutte le scuole primarie della città sono in grado di fornire un pasto sano, cotto sul momento, ai piccoli studenti.

“Ci stiamo impegnando costantemente per raggiungere un obiettivo: far diventare Udine la città di tutti e in particolare dei bambini. Vogliamo garantire qualità dei servizi e soprattutto per chi ha meno – spiega l’Assessore all’Istruzione e Cultura Federico Pirone – . “Mangiare bene a scuola significa contrastare la povertà alimentare e quella educativa, ridurre lo spreco e garantire un efficace strumento per migliorare l’alimentazione dei minori, a partire da coloro che vivono in disagio economico e per i quali il pasto a scuola rappresenta l’unica possibilità di mangiare in maniera sana e completa. Un servizio mensa adeguato contrasta le disuguaglianze e garantisce pari opportunità. Questa è uno dei molti passi che stiamo facendo per sostenere le famiglie e promuovere il diritto allo studio”.

“L’aver realizzato la nuova mensa alla Scuola IV Novembre è il risultato di un impegno congiunto tra il Comune, l’Istituto Comprensivo, i genitori e il personale scolastico, che dà valore ad un’intera comunità” è il commento dell’Assessore ai Lavori Pubblici Ivano Marchiol. “I lavori per la nuova cucina hanno dato vita a un ambiente moderno, funzionale e gradevole. Queste è un esempio di collaborazione fattiva tra le parti: dalla richiesta di genitori e istituto in poco tempo siamo arrivati al risultato finale, grazie anche alla collaborazione fra tutti gli uffici interessati. Un sincero ringraziamento allo staff degli uffici tecnici del Comune, ai progettisti e all’impresa che, con grande impegno e professionalità, hanno portato avanti questo progetto”.

La cucina interna.

Fino allo scorso anno, i pasti destinati agli alunni venivano preparati presso il centro di cottura Camst in viale Palmanova e successivamente distribuiti in vaschette monouso (servizio di tipo C). Con l’avvio dell’anno scolastico 2023-2024, grazie al potenziamento del servizio, i piatti sono stati preparati dal centro di cottura e riscaldati direttamente nella scuola (servizio di tipo B). A partire dall’8 ottobre, invece, la mensa è entrata nella fase “B Plus”: la cucina interna consente infatti la cottura di primi piatti come pasta e riso direttamente sul posto, offrendo così pasti appena preparati e di alta qualità.

Attualmente sono 56 gli alunni iscritti alla mensa scolastica, su un totale di 194 studenti dell’istituto. Il Comune di Udine, attento alle esigenze delle famiglie e degli studenti, ha reso possibile questo importante passo avanti non solo potenziando il servizio di refezione, ma anche completando a tempo di record l’allestimento di una cucina interna e due sale dedicate, che permettono agli alunni di pranzare in un ambiente adatto e fuori dalle aule scolastiche. Al termine dei lavori sono stati installati degli allestimenti ad hoc per la ristorazione con sedie e tavoli nuovi specifici e nuove stoviglie lavabili. Le due aule dedicate possono ospitare in totale 76 alunni.

Questa nuova organizzazione della mensa si inserisce in un progetto più ampio di miglioramento della ristorazione scolastica nella città di Udine, che coinvolge complessivamente 3.545 bambini tra scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Di questi, 942 sono iscritti nelle scuole dell’infanzia, 2.197 nelle primarie e 406 nelle secondarie di primo grado.

Ridotti gli sprechi.

La nuova mensa della Scuola IV Novembre rispetta inoltre criteri di sostenibilità: riduzione degli sprechi alimentari e utilizzo di stoviglie lavabili al posto di quelle monouso, grazie ai nuovi spazi dedicati al lavaggio e alla dotazione di una lavastoviglie. Questo approccio favorisce non solo un miglioramento ambientale, ma educa i più giovani al rispetto per l’ambiente e a pratiche più consapevoli.

I lavori di allestimento della cucina e degli spazi di refezione sono stati completati in tempi record: la parte edile è stata realizzata in un mese, con successivo inserimento degli arredi e degli impianti. Questo progetto rappresenta quindi un modello di efficienza e collaborazione tra le istituzioni, finalizzato a garantire ai giovani studenti un servizio che promuove la salute e il benessere all’interno della scuola.

La realizzazione tecnica della mensa ha comportato un attento intervento di ristrutturazione e adattamento per garantire la piena fruibilità degli spazi, nel rispetto delle caratteristiche architettoniche dell’edificio vincolato dalla Soprintendenza alle Belle Arti. L’edificio, costruito negli anni ’30 e di proprietà comunale, è un esempio di architettura Jugendstil. Concepito dall’architetto Cesare Miani nel 1930 su incarico dell’amministrazione comunale, l’impianto a forma di “E” rovesciata conserva la sua configurazione originaria, mantenendo un aspetto monumentale e indipendente rispetto agli immobili circostanti.

I lavori.

L’ufficio tecnico del Comune ha identificato i locali idonei per la realizzazione della cucina al piano terra della scuola, adattando un’aula preesistente che affaccia sul cortile interno. I lavori, eseguiti dall’impresa IGEOS SOC. COOP. di Nimis con un costo complessivo di € 55.500, sono stati completati in tempi record: avviati il 19 luglio 2024 e conclusi il 17 agosto 2024.

L’intervento ha previsto una serie di opere tecniche per adattare e rinnovare l’ambiente, tra cui la realizzazione di un locale spogliatoio con annesso servizio igienico per il personale, tramite pareti divisorie in cartongesso, la pittura delle pareti e dei soffitti dei locali destinati a cucina, l’installazione di una parete di separazione per distinguere le aree pulite dalle aree di lavaggio nella zona cucina, la creazione di una nuova derivazione elettrica per l’alimentazione del locale cucina, l’installazione e la distribuzione della rete idrica e degli scarichi per alimentare le apparecchiature della cucina e del servizio igienico, il collegamento di una vasca per la condensa dei grassi alla rete fognaria esistente e l’installazione di impianti elettrici per le apparecchiature previste. Il progetto tecnico è stato sviluppato dallo studio associato VB di Palazzolo dello Stella.

La nuova mensa della Scuola Primaria IV Novembre rappresenta un esempio di integrazione tra modernità e rispetto del patrimonio architettonico, garantendo spazi rinnovati e igienici per il servizio di ristorazione scolastica.