Partita Italia-Israele, il Comune di Udine non dà il patrocinio? Lo dà la Regione

Dalla Regione, il patrocinio alla partita Italia-Israele.

La partita “della polemica” avrà il patrocinio della Regione Fvg: si tratta del match tra Italia Israele che verrà ospitato lunedì 14 ottobre allo Stadio Friuli-Bluenergy Stadium e a cui il Comune di Udine ha rifiutato il patrocinio, scatenando un acceso dibattito.

“Con soddisfazione e orgoglio la Regione Friuli Venezia Giulia patrocinerà la partita Italia-Israele, come avviene regolarmente per eventi internazionali di questa rilevanza – ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga -. La decisione, già annunciata, viene ora concretizzata dando una risposta positiva alla richiesta presentata dalla Federazione italiana gioco calcio ed è stata assunta con la convinzione che, nello sport, non debba esserci spazio per alcun tipo di discriminazione“.

Vidoni: “Dalla Regione la miglior risposta a De Toni”.

“La decisione della Regione Friuli Venezia Giulia di concedere il patrocinio alla partita Italia-Israele è la miglior risposta alla figuraccia del sindaco De Toni di questi giorni – commenta Luca Onorio Vidoni, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Udine. Durante l’ultimo consiglio comunale abbiamo cercato di far cambiare idea al sindaco affinché Udine potesse lanciare un messaggio positivo sui valori che lo sport può trasmettere, ma tuttavia, a causa di divisioni interne alla maggioranza, ciò non è stato possibile. Lo sport è un veicolo di unione e di pace, e la decisione della Regione, guidata dal presidente Massimiliano Fedriga, risolve con eleganza una situazione che rischiava di mettere per l’ennesima volta in cattiva luce Udine agli occhi della FIGC e del mondo intero solo per colpa di una scelta indegna e illogica. Inoltre, deve essere sempre motivo di onore e orgoglio per Udine ospitare le partite della nostra nazionale maggiore di calcio e tutti quegli eventi che possono promuovere la città dal punto di vista turistico, culturale e sportivo.”