La storica scuola elementare del centro di Udine offrirà un nuovo servizio agli alunni
Partirà dal 16 di settembre il nuovo servizio di mensa della scuola primaria IV Novembre, in via Magrini a Udine. Lo storico istituto cittadino, che fa parte del 3° Comprensivo guidato dalla dirigente Rosaria Arfè, inaugurerà una nuova cucina interna, capace di fornire pasti caldi cucinati sul posto a bimbe e bimbi della scuola.
Si tratta di un significativo cambiamento per la quotidianità degli studenti. Finora, infatti, i pasti venivano preparati nel centro di cottura Camst in viale Palmanova, mantenuti a temperatura e poi distribuiti in vaschette monouso all’ora di pranzo (servizio di tipologia C). Con la nuova cucina sarà possibile da subito comporre i piatti caldi in loco (tipologia B), mentre da novembre le cuoche e i cuochi potranno preparare le ricette cucinando alcuni ingredienti sul momento, in particolare pasta e cereali (tipologia B Plus).
Una cinquantina i bimbi che fruiscono del servizio
Al momento i bimbi iscritti alla refezione scolastica sono 49, con la possibilità di mangiare a scuola dal lunedì al venerdì. La mensa sarà in grado di offrire, all’inizio della sua attività circa 245 pasti a settimana. La novità è stata comunicata ai genitori degli alunni questa settimana.
“Ci stiamo impegnando costantemente per poter offrire soluzioni di qualità alle ragazze a i ragazzi della città e alle loro famiglie” spiega l’Assessore all’Istruzione e Cultura Federico Pirone. “Mangiare bene a scuola significa contrastare la povertà alimentare e quella educativa, significa ridurre lo spreco e garantire un efficace strumento per migliorare l’alimentazione dei minori, a partire da coloro che vivono in disagio economico. Un servizio mensa adeguato è una delle premesse più importanti per dare risposta alla domanda delle famiglie di realizzare con le scuole presidi socio-educativi anche oltre l’orario scolastico. Il servizio mensa alla scuola IV novembre era l’ultimo rimasto a tipologia C: questa scelta colma un ritardo ed è il risultato di un impegno congiunto tra il comune, l’istituto comprensivo, i genitori e il personale scolastico, che dà valore a un’intera comunità”.
Migliora la qualità delle mense cittadine
Con la IV Novembre saranno 20 le scuole primarie di competenza della città di Udine ad essere dotate dello stesso tipo di refezione (B Plus). La scuola primaria Fruch dei Rizzi invece è dotata di un servizio capace di offrire una refezione classificata come A, ovvero con tutti i pasti e i vari ingredienti cucinati sul posto e al momento.
Saluta con favore l’iniziativa la dirigente scolastica Rosaria Arfè: “L’apertura della nuova mensa scolastica rappresenta un importante passo avanti nel miglioramento dei servizi offerti ai nostri alunni, garantendo loro un’alimentazione sana e equilibrata durante il periodo scolastico. La mensa consentirà il passaggio al pasto B plus con la possibilità di offrire un menù variegato, preparato in loco per soddisfare le esigenze nutrizionali dei bambini”.
Soddisfazione da parte dei genitori della scuola, rappresentati da Fabiola Carboni, componente della commissione mensa scolastica: “L’esigenza di realizzare un nuovo servizio mensa è stato fin da subito accolto dal comune di Udine che, con tempestività e puntualità, è riuscito a portare a termine la realizzazione della mensa in tempi molto brevi. Grazie a questo investimento i bambini avranno accesso a pasti decisamente più appetibili e adatti alla loro educazione alimentare: sana ma anche contro lo spreco. Con questa nuova realizzazione i bambini potranno avere accesso alla stessa tipologia di pasto delle altre scuole primarie e la realizzazione anche del refettorio favorirà la socialità, l’uguaglianza e l’inclusione”.