La nomina del Teatro Club Udine dopo le dimissioni di Somaglino.
Paolo Mattotti è il nuovo responsabile artistico del Teatro Club Udine per il Palio teatrale studentesco. La decisione, dopo le dimissioni del precedente responsabile, Massimo Somaglino, è stata ratificata qualche giorno fa dal consiglio direttivo dell’associazione.
“Il direttivo – spiega la presidente del Teatro Club, Alessandra Pergolese – ha individuato in Paolo Mattotti la persona più idonea per il ruolo di responsabile artistico per la pluridecennale esperienza e per le apprezzate qualità umane. Siamo convinti – ha proseguito – che tale nomina, oltre a soddisfare pienamente le esigenze della nostra associazione, corrisponda anche alle aspettative dei coordinatori, come emerso in un recente incontro online avuto con loro e nel quale è stata manifestata l’importanza di una consolidata esperienza sul campo da parte del nuovo responsabile. A Paolo, quindi – conclude la presidente –, va il mio personale, insieme a quello di tutto il direttivo, ringraziamento e augurio di buon lavoro”.
Mattotti, con entusiasmo e passione, partecipa al Palio come coordinatore ininterrottamente dal 1990 e prima ancora come musicista e attore, coniugando al contempo l’esperienza paliense alla profonda conoscenza del mondo scolastico in qualità di docente.
Il suo storico e costante coinvolgimento attivo nella vita del Palio rappresenta dunque un requisito indispensabile anche ai fini del coordinamento con gli altri progetti artistici strettamente correlati al Palio, a cui si aggiungono tutti gli altri seguiti direttamente dall’altro responsabile artistico del Teatro Club, Francesco Accomando, a cui spetta il compito di guidare tutte le iniziative legate direttamente alle scuole della provincia di Udine.
“Proseguiremo a lavorare – commenta Mattotti – nel solco della tradizione di una manifestazione che trae la sua forza proprio da e nei giovani. Continueremo a privilegiare i loro lavori, così come cercheremo di coinvolgerli il più possibile. Certo – ammette il neo responsabile artistico, ringraziando il direttivo per la fiducia riposta –, il periodo che stiamo vivendo non è facile. I teatri chiusi e le scuole vissute a distanza non aiutano, ma il nostro sforzo sarà proprio quello di trovare le soluzioni per il Palio, perché il teatro non è veramente tale se non svolto in presenza e gli stessi ragazzi lo vivono giustamente proprio così”.