In una scuola di Udine, una nonna ha prelevato il bambino sbagliato.
Momenti di grande apprensione si sono vissuti nel pomeriggio di lunedì 9 dicembre in una scuola elementare di Udine, quando, all’uscita delle lezioni, un bambino risultava irreperibile. L’allarme è scattato poco dopo le 16, gettando nel panico genitori e personale scolastico. La vicenda, fortunatamente, si è risolta senza conseguenze: il piccolo era stato prelevato per errore da una nonna, che lo aveva scambiato per il proprio nipote.
L’equivoco del cappuccio e della sciarpa
Secondo quanto ricostruito, una nonna si era recata a scuola per prendere suo nipote. Tuttavia, complici un cappuccio e una sciarpa che coprivano il viso del bambino, la donna ha preso per mano un altro alunno, portandolo con sé senza accorgersi dello scambio.
Il fraintendimento è emerso solo più tardi, quando la nonna ha raggiunto un impianto sportivo, dove il piccolo avrebbe dovuto partecipare a un allenamento. È stato l’allenatore, notando che il bambino non era il giovane atleta atteso, a segnalare l’errore. Nel frattempo, a scuola, un papà si era accorto che il figlio non era più tra gli alunni rimasti e aveva dato l’allarme.
I militari del Nucleo Radiomobile, intervenuti rapidamente, hanno analizzato le immagini registrate dalle telecamere della scuola. Nei video si vedeva chiaramente il bambino allontanarsi mano nella mano con la donna. Le descrizioni del piccolo erano già state diffuse alle pattuglie in città e si stava per attivare la Prefettura, incaricata di coordinare le ricerche delle persone scomparse.
L’episodio si è concluso poco dopo le 17, quando la nonna è tornata a scuola con il bambino, dopo aver compreso l’errore, tra il sollievo di tutti. Resta da capire come sia potuto accadere lo scambio, dato che i bambini vengono affidati, da procedura, solo ai genitori o ai delegati autorizzati.