Prevista una deroga all’ordinanza anti alcol a Udine.
Novità per l’ordinanza anti alcol a Udine: il provvedimento, infatti, sarà modificato. La decisione è stata presa oggi, dopo la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, e ha spinto i bar del capoluogo a ritirare la serrata prevista per stasera alle 18.
Le istituzioni hanno quindi verificato l’opportunità di integrare l’ordinanza dopo le grandi polemiche che ha suscitato; due le modifiche che saranno apportate: da un lato, la deroga al divieto di somministrazione di alcol dopo la una di notte per i locali che si doteranno di steward. Significa che, per chi adotterà questo servizio, il divieto non sarà valido; per quanto riguarda gli steward, inoltre, gli esercizi pubblici potranno contare su fondi regionali di ristoro. La seconda iniziativa è il divieto di consumo di alcolici in luoghi pubblici come parchi e strade. Non viene modificata, invece, la parte che riguarda il divieto di vendita di bevande alcoliche dopo le 21.
“Abbiamo esaminato la situazione sicurezza a Udine sulla base dei dati – ha detto il prefetto Domenico Lione -. Grazie all’imponente attività di prevenzione e repressione delle forze dell’ordine negli ultimi sei mesi sono state arrestate oltre 100 persone e identificate più di 20mila. Tra casi di ubriachezza e risse, si sono registrati oltre 100 episodi negli ultimi sei mesi che equivalgono a 2/3 alla settimana e quindi la gente ha ben ragione essere allarmata”.
“Gli steward – ha continuato il Prefetto -, metteranno in collegamento una zona con le forze di polizia; ciò consentirà un collegamento più rapido e preciso tra territorio e forze di polizia. Si potrà trattare di una situazione di area (steward presi dai bar assieme) o di singolo esercizio pubblico, sulla base dell’autoregolamentazione di categoria, come accaduto in altre città”.
Secondo quanto annunciato dal sindaco, Alberto Felice De Toni, le modifiche del provvedimento dovrebbero arrivare a stretto giro: l’amministrazione si metterà al lavoro già domani, 9 luglio, dopo il consiglio comunale sulla sicurezza di stasera. Le modifiche sono piaciute a Confcommercio Udine, che le considera una grande vittoria.
“La restrizione sul consumo di alcolici all’aperto e le deroghe previste per i locali che si doteranno di steward, il cui costo verrà interamente sostenuto da fondi regionali, ci trovano d’accordo perché confermano il nostro ruolo di responsabilità sulla questione sicurezza in città – commentano i delegati della CCiaa Antonio Dalla Mora e Giovanni Pigani –. In sostanza, passiamo dall’essere considerati parte del problema a parte attiva della soluzione. E, per questo motivo, ritiriamo l’iniziativa della serrata prevista dalle 18 di oggi, lunedì 8 luglio”.