La giunta comunale di Udine vara un nuovo regolamento.
D’ora in poi a Udine saranno autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia mobile in cositing con altri operatori o su tralicci già esistenti e con esclusione della tecnologia 5G.
Lo ha deciso la giunta comunale guidata dal sindaco Fontanini approvando contestualmente l’aggiornamento dello stato di fatto e la parziale implementazione del Regolamento per la telefonia mobile risalente al 2013. Nel nuovo testo saranno inseriti 20 dei 21 impianti per i quali l’operatore Iliad Italia ha fatto richiesta lo scorso ottobre e che saranno installati in cositing e con tecnologia 4G.
“Con questa delibera – ha commentato il sindaco – abbiamo voluto aggiornare un testo ormai vecchio rispetto ad uno stato di fatto profondamente mutato dalla sua approvazione nel 2013. Inoltre, dopo una lunga trattativa, abbiamo accolto il nuovo piano di Iliad a fronte del recepimento da parte dell’operatore della nostra richiesta di installare i propri impianti in cositing, ovvero insieme ad altri operatori sullo stesso sito, e con tecnologia 4G. Tali vincoli varranno d’ora in poi per tutti gli operatori che faranno richiesta di installazione al fine di contenere l’inquinamento elettromagnetico e la proliferazione di tecnologie sulle quali non si sa ancora abbastanza e di tutelare la salute dei cittadini”.
La delibera ora passerà al vaglio del Consiglio Comunale nella seduta del 14 dicembre.