Nuovo deposito Amazon a Udine, creerà 60 posti di lavoro: è già operativo

Il nuovo deposito Amazon di Udine con 60 posti di lavoro in più.

Il deposito di smistamento Amazon a Udine è entrato ufficialmente in funzione con la consegna del primo prodotto, un personal computer, portato a una casa di un cliente. La nuova struttura in via Liguria, nel quartiere di Paderno, consentirà ora al colosso delle vendite online di potenziare ulteriormente i processi dell’ultimo miglio sia nella gestione degli ordini che nella velocità di consegna ai clienti, in particolare nella città di Udine e nelle aree limitrofe.

Il nuovo deposito.

Il nuovo deposito di smistamento, che ha una superficie di oltre 4 mila e 500 metri quadrati, creerà 20 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino entro il 2022. Inoltre, è previsto che i fornitori di servizi di consegna di Amazon assumano 40 autisti a tempo indeterminato che ritireranno gli ordini dal deposito e li consegneranno ai clienti finali. Il centro di distribuzione Amazon e i centri di smistamento più vicini spediscono gli ordini dei clienti al deposito, qui i pacchi vengono caricati sui veicoli dei corrieri e infine consegnati ai clienti.

“Negli ultimi dieci anni – ha dichiarato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia – siamo diventati uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia e siamo davvero felici di investire qui a Udine con l’apertura di un nuovo deposito di smistamento che ci permetterà di offrire ai nostri clienti un servizio di consegna ancora più efficiente e creare nuovi posti di lavoro. La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti e del personale dei nostri fornitori terzi è la nostra priorità e, insieme ai nostri fornitori di servizi di consegna, ci impegniamo per offrire loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale”.

Il sindaco di Udine: non influirà sul commercio cittadino.

“L’arrivo di un deposito di smistamento di Amazon a Udine – ha commentato il sindaco del capoluogo friulano, Pietro Fontanini – segna un punto di svolta nella storia della nostra città. I nuovi modelli di vendita e di distribuzione che legittimamente si inseriscono nell’ambito del libero mercato non sono più arginabili, e per questo motivo vanno cavalcati, mettendoli a profitto e facendoli dialogare con il più tradizionale commercio al dettaglio. Una sintesi, in questo senso, è non solo possibile ma necessaria. Questo sia detto in linea generale, a prescindere quindi dal merito di questa apertura, che non inciderà minimamente sul commercio cittadino per il semplice fatto che il fenomeno è globale e storico e che le abitudini del consumatore udinese sono già consolidate indipendentemente dalla presenza o meno, sul nostro territorio, di questo deposito. La novità, per Udine, sta piuttosto nel suo inserimento nel circuito della logistica che sta dietro a questa tipologia di distribuzione, con il conseguente impatto che ciò ha a livello occupazionale. Udine è pronta per le sfide del futuro”.