Si tratta della nuova sede del Centro per l’Impiego di Udine e dell’Organismo pagatore regionale
Prosegue l’iter che porterà a ospitare, all’interno dell’ex caserma Osoppo di Udine, nell’ambito del progetto Experimental City, diversi uffici regionali. In particolare, secondo l’accordo di programma stipulato tra Regione e Comune, all’interno del corpo ovest del complesso principale troveranno nuova sede il Centro per l’Impiego di Udine e l’Organismo pagatore regionale, in virtù della convenzione firmata a dicembre 2023.
Come previsto dal documento, la Regione ha stanziato un importo di 3,5 milioni di euro per completare la ristrutturazione della ex caserma; il Comune, invece, si impegna a concedere gratuitamente, entro la fine del 2025 e per una durata non inferiore a 25 anni, spazi arredati da destinarsi a finalità istituzionali regionali, per un’estensione minima di 1.500 metri quadrati. Nello stabile troverà spazio, con un finanziamento PNRR da 4 milioni, anche il nuovo Centro per l’Impiego.
Progetto approvato dalla Giunta comunale
Il progetto di fattibilità tecnico – economica, approvato oggi dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Ivano Marchiol, mette, quindi, le basi per la riqualificazione e l‘allestimento a uffici dei due piani dello stabile, al momento ancora al grezzo.
A lavori terminati, all’interno dei nuovi spazi potranno lavorare oltre 100 persone, una cinquantina per l’Organismo pagatore e oltre sessanta per quel che riguarda il Centro per l’Impiego. Lo spazio a disposizione è particolarmente vasto poiché i due piani contano circa 2.800 metri quadrati calpestabili.
Con i nuovi uffici si rivitalizza l’intero quartiere
“Prosegue il lavoro del Comune nell’ambito dell’ex caserma Osoppo, con la prima progettazione per l’allestimento degli uffici regionali. Un’attività che porterà a rivitalizzare l’intero quartiere grazie alla frequentazione di oltre un centinaio di lavoratori” commenta l’assessore Marchiol.
Se le sezioni che saranno dedicate all’organismo pagatore saranno dotate di spazi lavoro, sale riunioni, sale attrezzate per l’utenza esterna e eventuali sale d’attesa, la planimetria del centro per l’impiego sarà probabilmente più complessa. Quello di Udine, infatti, viene definito dal piano di potenziamento dei centri per l’impiego, stabilito dal PNRR, come un centro ‘large‘, dotato di caratteristiche specifiche come spazio di accoglienza e indirizzo, bacheche virtuali, sala d’attesa ed emeroteca, oltre a uffici front e back office, sale riunioni, aule flessibili per formazione o incontri, laboratori training, spazi per le pause e anche una play room.
Nel progetto della riqualificazione, oltre a pavimentazioni, infissi, impianti e realizzazione degli spazi con destinazioni specifiche, sulle coperture sarà realizzato anche un impianto fotovoltaico costituito da 120 pannelli da 430 Wp, per un totale di 51,6 kWp.