Nuova luce per la periferia di Udine, arrivano 65 lampioni

I nuovi impianti di illuminazione per la periferia di Udine.

Sessantacinque nuovi lampioni che saranno posizionati prevalentemente nei quartieri della periferia udinese. È quanto ha deciso la giunta del Comune di Udine su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Loris Michelini, per una spesa complessiva di 260 mila euro.

I nuovi impianti di illuminazione saranno posizionati in via Biella, la rotonda di via Molin Nuovo, via Baldasseria (da via Braidate a via Milocca) nel tratto intermedio e tratto terminale, via Tissano, l’area verde di via Moravia e l’area verde Padri Marchiol. Nel caso di via Fusine si interverrà non con nuove installazioni, ma a livello di manutenzione ordinaria, con la sostituzione di otto punti luce ormai obsoleti o guasti. Il progetto esecutivo che è stato approvato riguarda la parte edile dell’opera complessiva, mentre quella impiantistica verrà affidata separatamente a Heraluce Srl, che si è aggiudicata l’appalto Consip.

L’attenzione alle periferie.

“Nello specifico – spiega Michelini – i lavori riguardano la realizzazione degli scavi, la posa e il successivo interramento dei cavidotti, la posa dell’impianto di terra, la realizzazione dei plinti di sostegno dei pali e il ripristino del manto stradale. Solo per quanto riguarda via Fusine, che prevede solo la sostituzione dei punti luce esistenti, il lavoro sarà direttamente a carico di Heraluce. Credo che questo progetto rappresenti la migliore risposta alle esigenze di sicurezza e di decoro che chi vive in periferia giustamente pretende. Il fatto che l’attenzione alle bellissime e vitali realtà dei quartieri cittadini sia da sempre una delle priorità di questa giunta – conclude il vicesindaco – è dimostrato e documentato in maniera incontrovertibile dalle delibere e dai lavori che sono stati fatti e che ancora devono essere eseguiti”.