Le Iene hanno dedicato un servizio al “caso Maignan” a Udine.
Prima gli insulti razzisti allo stadio, ripreso dai media di mezzo mondo, poi la bocciatura in consiglio comunale della cittadinanza onoraria a Mike Maignan: in entrambi i casi, Udine non ha fatto una bellissima figura, come si evince anche dal servizio che Le Iene ha dedicato al caso.
La troupe della nota trasmissione tv, infatti, è venuta in città e ha intervistato il consigliere comunale di Fdi, Giovanni Govetto (come esponente della minoranza che ha votato contro la cittadinanza) e il sindaco Alberto Felice De Toni che l’aveva proposta subito dopo che il capoluogo friulano era stato travolto dalle polemiche dopo la partita Udinese-Milan.
Govetto ha sostenuto che il primo cittadino si sia ostinato a portare avanti una proposta che sapeva non sarebbe passata: “A lui non interessava che lo strumento passasse – ha detto l’esponente di Fdi -, ma che si parlasse di questa cosa”. “Quello che volevo fare – è invece stato l’intervento del sindaco -, era tenere alta la bandiera della città. Se non ci unisce la lotta al razzismo, che cosa mai ci unirà?”.
La chiosa dell’inviato delle Iene non lascia dubbi su come la pensa sulla faccenda: “C’è stata una grande figura di m****. Che cosa c’è di peggio dopo una grande figura di m****? Glielo dico io: farne subito dopo un’altra”.