Creato il Fogolar Civic di Udin.
Ripartire dalle radici storiche per costruire una comunità inclusiva e condividere memoria e tradizioni territoriali: questo l’obiettivo del Fogolâr Civic di Udin, il nuovo sodalizio culturale costituito ieri al Caffè Cotterli. Guidato dal professor Alberto Travain, noto promotore di cultura civica, il progetto si ispira alla lunga tradizione del movimento civico locale Fogolâr Civic ma con un focus rinnovato sulla promozione delle migliori tradizioni di cittadinanza.
Travain, noto propugnatore di cultura civica a livello cittadino e non soltanto, anche padre e cancelliere dell’Arengo popolare contemporaneo nonché leader ideologo del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e del Coordinamento Civico Udinese “Borgo Stazione”, ha riunito un gruppo eterogeneo di esponenti della società civile cittadina per dare vita a questa nuova iniziativa.
Tra i fondatori, la prof.ssa Renata Capria D’Aronco, cameraro arengario, massima figura elettiva del civismo locale, oltreché, fra le altre, presidente del Club per l’Unesco di Udine. Ed ancora, i due procuratori dell’Arengo cittadino: la prof.ssa Elisabetta Marioni, ex assessore comunale, e la dott.ssa Maria Luisa Ranzato, già dirigente scolastico.
Aderenti anche consiglieri dei quintieri arengari quali le signore Marisa Celotti, Renata Marcuzzi e Paola Taglialegne. Della partita anche l’ex presidente circoscrizionale di Udine Centro dott.ssa Claudia Giorgiutti, l’animatore Eugenio Pidutti e lo studente universitario Riccardo Cutrino. Nei prossimi giorni, il gruppo si prepara a delineare i primi passi operativi e avviare le attività sociali.