La UIL FPL del Friuli Venezia Giulia ha presentato un esposto denunciare la “diffusione illecita” del multometro.
La vicenda del cosiddetto “multometro” continua a far discutere e ora arriva anche un esposto in Procura. La UIL FPL del Friuli Venezia Giulia, sindacato che rappresenta gli agenti della Polizia Locale, ha depositato un esposto presso la Procura della Repubblica di Udine per “denunciare la diffusione illecita deldocumento destinato esclusivamente ad uso amministrativo interno”.
Il documento era stato esposto negli uffici del Comando della Polizia Locale di Udine, per poi essere rapidamente rimosso quando la notizia era trapelata a fine febbraio. La pubblicazione sui media locali e nazionali ha generato un’ondata di polemiche e critiche, che secondo il sindacato ha “esposto gli agenti a gravi rischi per la loro sicurezza e dignità professionale”.
“La pubblicazione non autorizzata di questa lista ha generato un clima di tensione, mettendo a repentaglio la sicurezza degli agenti e compromettendo il sereno svolgimento delle loro funzioni. Alcuni agenti hanno già ricevuto minacce e offese, sia sui social media che nella quotidianità lavorativa. Questo non è accettabile e richiede un’azione immediata”, ha spiegato la UIL FPL FVG.
L’esposto evidenzia possibili violazioni di legge, tra cui la rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio (art. 326 c.p.), la diffamazione (art. 595 c.p.), nonché la violazione della normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 2016/679 – GDPR e D.lgs. 196/2003). “La UIL FPL FVG chiede dunque che vengano individuati i responsabili della fuga di informazioni e adottate misure idonee a tutelare la professionalità e l’incolumità degli agenti coinvolti”, conclude il sindacato.
