In mostra per la prima volta a Udine arte e intelligenza artificiale

La mostra di Giacomo Urban a Udine.

L’arte e l’intelligenza artificiale si incontrano a Udine nella mostra di Giacomo Urban che dal 15 al 30 marzo animerà lo spazio espositivo della Fondazione Friuli in via Gemona 3. L’esposizione inaugura il progetto “Nuove Generazioni”, ideato da SimulArte, che indaga il rapporto tra creatività umana, innovazione tecnologica e impresa, offrendo uno sguardo inedito sulla fusione tra tradizione e futuro.

Arte e tecnologia: una nuova frontiera creativa

Quando nel 1827 nacque la fotografia, si temette la fine della pittura. Oggi, con l’intelligenza artificiale, emergono dubbi simili sulla creatività. Tuttavia, la storia insegna che innovazione e arte possono coesistere, come dimostra il lavoro di Giacomo Urban, fotografo, videomaker e AI-artist.

L’esposizione raccoglie un centinaio di opere, frutto del suo lavoro personale, ma anche di un confronto diretto con alcune delle principali imprese friulane, da cui l’artista ha tratto ispirazione per una serie di opere realizzate interamente con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.

Il risultato è una narrazione visiva inedita sulla resilienza, l’innovazione e il valore del passaggio generazionale nelle aziende. In tutto il percorso la figura femminile emerge come fonte d’ispirazione centrale, simbolo della “forza della fragilità” che caratterizza il lavoro di Urban. Una rara opportunità per immergersi dunque nell’arte generata attraverso l’intelligenza artificiale, offrendo spunti di riflessione sulle contraddizioni e le sinergie tra creatività umana e tecnologia.

“La mostra – spiega lo stesso Urban – ci racconta come approcciarci all’intelligenza artificiale. Ultimamente ci siamo abituati ad utilizzare le nuove tecnologie in modo distorto, per illuderci o bramare quello che non possiamo avere. Attraverso i miei lavori, invece, mostro come sia necessario reimparare a sognare e che questo sarà il modo per evolverci in modo corretto a fianco della AI”.

Il progetto coinvolge quattro eccellenze del Friuli Venezia Giulia: Ceccarelli Group, leader nei trasporti e nella logistica, che ha saputo combinare sostenibilità e digitalizzazione dei processi; MEP Spa, realtà di riferimento nella produzione di attrezzature per la lavorazione del tondo per cemento armato, dove innovazione e tecnologia sono al centro della crescita aziendale; Frag, marchio storico dell’arredamento in pelle e cuoio, che ha unito tradizione artigianale e design contemporaneo, portando il Made in Italy sui mercati internazionali; e la Cantina Conte d’Attimis-Maniago, custode di un’eredità vinicola secolare che ha saputo evolversi con nuove tecniche produttive e una visione orientata al futuro.

“I lavori di Giacomo – ha commentato Alessio Rosati, responsabile progetti istituzionali del museo Maxxi di Roma e membro del Cda di SimulArte – rappresentano un tentativo di utilizzare l’innovazione per produrre immagini che superano la sfera del reale, attraversando la superficie pittorica, per offrire allo spettatore di entrare in una dimensione ulteriore che consente di scandagliare i meandri della rete, per conoscere e capire qualcosa in più del tempo presente e di chi lo vive. Generosamente, Urban ci offre una grande opportunità, quella di smettere di guardare per iniziare a vedere. Dentro e oltre. Smarrendoci al punto di trovare noi stessi”.

La mostra sarà visitabile a ingresso libero dal 15 al 30 marzo (sabato: 10-12.30 e 16-19; domenica: 10-13) presso la Fondazione Friuli a Udine in via Gemona 3.

Il progetto

Come anticipato, “Nuove Generazioni” non è solo una mostra, è anche un’occasione per esplorare come l’innovazione tecnologica possa ridefinire il rapporto tra arte e impresa. “Nuove Generazioni – spiega il presidente di SimulArte, Federico Mansutti – racconta diversi percorsi di crescita: quello di quattro aziende friulane che, con il trascorrere del tempo, hanno saputo innovarsi senza perdere la propria identità; quello di Giacomo Urban, che grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale si è affermato come artista; e quello di SimulArte, che ha raccolto la sfida di realizzare una mostra di AI-generated art capace di dialogare con il mondo dell’impresa”.

Oltre alla mostra, il programma di “Nuove Generazioni” include incontri, laboratori e visite guidate, con l’obiettivo di stimolare il dibattito sul futuro dell’arte e del lavoro nell’era digitale. Gli appuntamenti in calendario: 30 marzo ore 10.30 negli spazi della mostra l’incontro-dialogo tra Giacomo Urban e Federico Vitiello (da 20 anni consulente, coach e docente di Strategie Digitali e Growth Hacking per università, master e aziende).

Il 2 aprile alle 21 al Teatro San Giorgio, la presentazione-concerto di Canvas Melodies, titolo dell’album di esordio del contrabbassista udinese Alessio Zoratto. Un album che ha portato anche alla realizzazione di dieci opere visuali, frutto della creatività dello stesso Giacomo Urban, che sulla base dell’esperienza di ascolto dei brani ha creato la copertina e 10 opere visuali (una per brano), che valorizzano il libretto del Cd e del vinile.