La donna di 49 anni è morta nella zona dello Stadio di Udine.
E’ stata probabilmente colpa del sole, che ha accecato il guidatore che pertanto non avrebbe visto la donna che stava attraversando la strada: questo, almeno, è quanto emergerebbe da una prima sommaria ricostruzione dell’incidente avvenuto stamattina allo Stadio Friuli, in cui è morta Erika Niemiz, 49enne di Udine.
La dinamica del sinistro è al vaglio delle forze dell’ordine: la donna, tra l’altro residente poco lontano, era fuori in tenuta da corsa, a fare jogging, poco prima della otto di mattina ed è stata investita, tra viale Candolini e via Candonio, da un’auto proveniente dalla direzione dell’uscita dalla tangenziale e del Città Fiera.
Alla guida del mezzo un militare di 53 anni residente ad Arba, che ha dato l’allarme e prestato i primi soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari che hanno tentato di rianimare la donna, ma non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nell’urto che l’ha sbalzata per diversi metri.
Sul luogo della tragedia sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato, i carabinieri della Radiomobile di Udine e la Polizia locale, che hanno bloccato la strada per consentire i rilievi. La viabilità è tornata normale attorno alle dieci e mezza. Erika Niemiz lascia nel dolore il marito e il figlio.