L’opera dello street-artist a Udine.
La Gioconda indossa la maglia azzurra della Nazionale guardando enigmaticamente i passanti a Udine. E’ stata realizzata da TvBoy (Salvatore Benintende), artista di strada palermitano, su un palazzo in via Vittorio Veneto, sopra la Deutsche Bank. L’opera campeggia anche la scritta “Forza azzurri”, un buon auspicio in vista della finale appena conquistata.
Tvboy è un artista di strada rappresentante del movimento italiano del NeoPop. Noto per il personaggio da lui creato, un alter ego che raffigura frequentemente come simbolo di distinzione dalla cultura massificata delle nuove generazioni, a opera principalmente della televisione. Tra le innumerevoli opere dello street artist residente a Barcellona non mancano quelle in cui la tecnologia assume un ruolo da protagonista: un piano di lettura dal taglio ironico e critico su come il progresso scientifico stia cambiando la società, i costumi e le abitudini delle persone. Da scene della quotidianità all’inquinamento dei grandi classici con elementi high-tech, Tvboy rivoluziona il modo di comunicare dei nostri giorni.
L’opera di Tvboy a Udine.
Lo street artist è arrivato a Udine per le celebrazioni dell’anniversario dei 20 anni di attività di beanTech – azienda informatica con sede a Udine e a Mestre – che ha messo a sua disposizione le pareti delle due sedi per rendere ancora più bella, artistica edigitale la “casa” che accoglie i dipendenti ogni giorno. Sono 13 le opere installate a Udine (di cui due dedicate ai soci fondatori Fabiano Benedetti e Massimiliano Anziutti, nei loro rispettivi uffici) e due a Mestre: Influencer Kiss, Lisa’s Graffiti, Breakfast with Graffiti, Leo Loves Lisa, Girl With Pearl Earing Selfie, Portrait Of Keith Haring, Boy With A Basket Of Cane II, Vincent’s Selfie, Tvboy Room, Sturm Und Selfie e Frida’s Selfie.
Da poco in piazza San Giacomo è stata inaugurata anche la nuova Pop house gallery. Mostra d’arte contemporanea che contiene anche opere di TvBoy, la Gioconda nazional-popolare, rimarrà a Udine anche dopo gli Europei, indipendentemente dal risultato finale. Un ricordo della rinascita riportata dal torneo e da un’estate con un sapore finalmente diverso.
