Mollano tutto e realizzano il loro sogno: lo street food made in Fvg

La storia di Barbara e Walter e del loro street food di prodotti friulani.

Lasciano i rispettivi lavori ‘fissi’ e decidono di realizzare il loro sogno facendo conoscere i prodotti tipici friulani agli eventi e alle fiere nelle diverse regioni italiane. Loro sono Barbara Ursella, 50 anni e il marito Walter Cagnolini, 49, residenti a Udine, e il giugno scorso hanno dato vita a “Il crudo itinerante“, dove soddisfano i palati degli avventori a bordo di una vecchia roulotte anni ’70 riallestita a tema.

Dopo diversi anni impiegati nelle rispettive aziende lavorative – telemarketing lei e stabilimento cartario lui – hanno deciso di catapultarsi in una nuova esperienza, quella che hanno sognato da tutta una vita. “Da qualche anno la vita lavorativa da dipendente iniziava a starmi un po’ stretta, sentivo la necessità di dare una svolta ed avere nuovi stimoli professionali per poter dare il meglio” racconta Barbara.

Qualche anno fa infatti, nel periodo pre pandemico, il sogno della coppia ed il loro progetto di svolta era improntato nel trasferirsi all’estero per iniziare un’attività tutta loro, legata all’esposizione di prodotti tipici friulani. “Il nostro obiettivo era quello di trasferirci all’estero, ma causa pandemia abbiamo dovuto riadattare le nostre aspettative e valutare altre opzioni, come quella che abbiamo creato”, spiega.

Appassionati da sempre di viaggi e del rinomato ‘street food’ , decidono infatti di sposare questo connubio, realizzando così la loro nuova attività. “Abbiamo fortemente voluto fare conoscere le eccellenze del nostro territorio, dal crudo di San Daniele, al frico friabile, passando per i grissini artigianali e formaggi tipici friulani – prosegue Barbara -; in un secondo momento, abbiamo introdotto anche il frico nella versione classica, dando vita, qualche mese fa, ad una nostra creazione”.

Dalla passione per il cibo regionale, qualche mese fa infatti Barbara e Walter danno vita ad una creazione del tutto personale e già ampiamente apprezzata: l’innovativo ‘frico a portafoglio’. Si tratta di un frico di patate ripiegato su sé stesso ed imbottito con rucola e prosciutto crudo, servito arrotolato alla carta che si usa per i panini. Una delizia che ha letteralmente spiazzato vecchi e nuovi clienti, dallo stesso Friuli, al Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.

“La soddisfazione nel poter dare un tocco personale a ciò che facciamo è davvero tanta, ci auguriamo che le cose procedano proprio nel migliore dei modi, nel caso contrario ci siamo dati ancora un paio di anni di prospettiva e, se le cose dovessero prendere una piega diversa da quella attuale, ci giocheremo la carta del trasferimento all’estero – riferisce Barbara -, questo sarà decisamente l’anno della verità per noi”.

Oltre ai prodotti tipici regionali, la coppia ha optato anche a soddisfare chi ha esigenze culinarie differenti, proponendo tre proposte ‘glutin free’ e senza lattosio. Le prossime tappe che vedranno la roulotte di Barbara e Walter distribuire felicità sotto forma di cibo, saranno a Cormons in occasione della Festa della Viarte, a ‘cantine aperte’ al castello di Rubbia e da giugno in poi nelle fiere del Veneto e dell’Emilia Romagn