Conclusa la procedura per portare in house la gestione del mercato ortofrutticolo di Udine.
L’Amministrazione comunale di Udine ha ufficialmente approvato il passaggio definitivo della gestione del mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Udine alla formula dell’affidamento in house. Con questa decisione, che segue l’acquisto delle quote societarie di Udine Mercati Srl, ora interamente detenute da Comune di Udine e Camera di Commercio di Pordenone-Udine, questi ultimi avranno un controllo diretto e strategico sulla gestione del servizio. L’ultima delibera approvata dalla Giunta comunale identifica le caratteristiche dell’affidamento in-house e sarà ora sottoposta al vaglio del Consiglio comunale per la sua approvazione.
Udine Mercati, società in precedenza a prevalente capitale pubblico, è stata istituita nel 1999. Il contratto di gestione, inizialmente stipulato per vent’anni, è stato prorogato fino al 2025 per garantire la continuità operativa durante il periodo emergenziale e per permettere l’adeguamento alle nuove normative ma in particolare per intraprendere il percorso per l’affidamento in house.
Udine Mercati, Comune e Camera di Commercio.
Recentemente, il Comune ha adeguato Udine Mercati ai requisiti del modello in-house, ora a totale controllo pubblico. Palazzo D’Aronco ha acquistato il 25% delle quote detenute da privati, portando la propria partecipazione all’81,82%, mentre la Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha incrementato la sua quota fino al 18,18%.
“L’affidamento in-house rappresenta una scelta strategica per il Comune di Udine, permettendo di coordinare in modo sinergico le attività mercatali con i lavori di riqualificazione strutturale previsti per il mercato” spiega il sindaco Alberto Felice De Toni. “Da subito abbiamo voluto investire per dare nuovo slancio al polo che adesso potrà trasformarsi in una moderna piattaforma logistica al servizio non solo della città di Udine, ma dell’intero nordest. Uno snodo fondamentale, al centro di una logistica di sistema che veda la città al centro”.
Il contratto di servizio.
All’interno della delibera di Giunta sono contenute anche le linee guida per il prossimo contratto di servizio. Questo sarà basato su una serie di principi fondamentali che garantiranno una gestione efficace, trasparente e sostenibile del mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Udine, fra questi la società avrà in concessione l’area demaniale destinata alle attività mercatali, situata in Piazzale dell’Agricoltura, con la possibilità di estendere tale concessione agli interventi di ampliamento e riqualificazione previsti dal Comune. L’affidamento avrà una durata di cinque anni, ma potrà essere rivisto qualora l’affidatario proponga autonomamente nuovi investimenti che richiedano tempi di ammortamento più lunghi.
Udine Mercati sarà responsabile della gestione integrale del servizio, assumendosi tutti gli oneri e i rischi operativi connessi. Inoltre, nei cinque anni di affidamento, dovrà realizzare interventi di miglioramento e manutenzione per un valore massimo di 500.000 euro, comprendenti sia l’acquisto di beni strumentali che lavori di manutenzione, adeguamento e miglioramento delle strutture. Tutti gli interventi dovranno essere concordati e autorizzati dal Comune.
Per quanto riguarda l’aspetto economico, Udine Mercati corrisponderà al Comune un canone annuo composto da una quota fissa, che verrà adeguata annualmente in base all’andamento dell’inflazione, e una parte variabile calcolata in funzione dei ricavi generati dal servizio
Attraverso queste disposizioni, il Comune di Udine intende garantire una gestione moderna, sostenibile e regolamentata del mercato ortofrutticolo, assicurando un servizio di qualità per gli operatori e per la città.
Un piano di investimenti da 22 milioni di euro.
L’affidamento in-house giunge in un momento cruciale per il mercato ortofrutticolo di Udine, che nei prossimi anni sarà interessato da un ampio piano di investimenti pubblici per oltre 22 milioni di euro.
Tra gli interventi previsti figurano la realizzazione di nuove piattaforme logistiche raffrescate, per un valore di 7 milioni di euro, l’ammodernamento e l’efficientamento energetico della struttura mercatale, anch’essi stimati in 7 milioni di euro, e ulteriori opere di miglioramento logistico, digitale e ambientale, per un investimento complessivo di 12 milioni di euro. Di questi interventi 8 milioni sono stati nel tempo stanziati dalla Regione, con varie amministrazioni, 10 arrivano dai fondi del PNRR e altri 2 sono stati stanziati dalla Giunta De Toni.
“Grazie a queste opere porteremo avanti il rilancio della piattaforma logistica mercatale, finalmente competitiva a livello nordest e transfrontaliero. Il polo logistico potrà essere ancora più attrattivo e dovremo lavorare con i partner istituzionali per garantire un dialogo e una sinergia costanti” spiega così gli interventi realizzati con i fondi ministeriali il vice sindaco e assessore con delega al PNRR Alessandro Venanzi.
Dopo la delibera in Giunta, il passaggio all’affidamento in house attende ora l’approvazione da parte del Consiglio Comunale. L’Amministrazione comunale conferma così il proprio impegno nel sostenere e sviluppare un’infrastruttura essenziale per l’economia di tutto il Friuli, garantendo al contempo la massima qualità del servizio e la tutela degli operatori e dei cittadini.