Aggiudicata la gara per le mense scolastiche a Udine.
La prima gara era andata deserta, ma alla seconda, dopo aver alzato l’importo, il Comune di Udine è riuscito a trovare chi si occuperà delle mense scolastiche per le scuole primarie e secondarie di primo grado della città: l’appalto è infatti stato affidato alla Camst.
La cooperativa, con sede in provincia di Bologna, si incaricherà di fornire il pranzo per 1.500 studentesse e studenti di venti scuole elementari e quattro scuole medie, oltre che di 175 pasti per i centri estivi comunali (dai 6 ai 14 anni). La durata dell’appalto, che sarà operativo dall’inizio della scuola, è di 36 mesi, prorogabili per altri 36, per un corrispettivo di oltre 5 milioni e mezzo di euro (5.537.827,56 euro).
“Dopo una prima gara andata deserta lo scorso inverno – spiega l’assessore all’Istruzione Federico Pirone -, abbiamo deciso di modificare alcun criteri e soprattutto l’importo a base d’asta, ovvero il prezzo del pasto al Comune, portandolo da 6 euro a 6.40, facendo un investimento sulla qualità dell’offerta e del servizio che vogliamo siano assicurati. Una scelta per aumentare la qualità senza pesare sul bilancio delle famiglie, con le quali, tramite la Commissione Mensa, stiamo avendo un ottimo rapporto di collaborazione”.
“Mi sento quindi – ha concluso Pirone -, di ringraziare per il contributo costruttivo tutti i Dirigenti Scolastici e i rappresentanti dei genitori, oltre che i sindacati, le associazioni di categoria, l’Azienda Sanitaria e Federsanità Anci, senza i quali qualsiasi progetto di educazione alimentare sarebbe fallimentare”. Il bando per i nidi e le scuole d’infanzia è stato già assegnato a giugno alla Cirfood di Reggio Emilia sempre per 36 mesi.