Ieri la cerimonia di ordinamento nel Duomo di Udine
Da ieri, domenica 26 giugno, la chiesa friulana ha quattro nuovi sacerdoti: Don Matteo Lanaro, Don Davide Larcher, Don Gabriele Pighin e Don Alberto Santi. Sono tutti friulani ed hanno deciso di indossare l’abito talare dicendo sì al Duomo di Udine, alla presenza dell’arcivescovo Andrea Bruno Mazzoccato.
L’omelia dell’arcivescovo è stata incentrata sul tema della libertà, chiedendosi in cosa consista, e concludendo sul fatto che ci dimentichiamo che quest’ultima nasce da un amore e da una forza profonda che fa consegnare la nostra vita in mano al Signore.
I quattro nuovi sacerdoti e la vocazione
E proprio questi quattro neo sacerdoti hanno consegnato la loro vita in mano al Signore, a partire dalla loro vocazione: il 34enne di Povoletto, Matteo Lanaro, ha spiegato a Radio Spazio 103, l’emittente dell’Arcidiocesi udinese, di aver scoperto cos’è la felicità attraverso il cammino spirituale, infatti da qualche mese si occupa della parrocchia di Santa Maria Assunta a Fagagna, ma si troverà a celebrare la sua prima messa per la comunità di Povoletto, nella chiesa di San Clemente. Tutto pronto per la sua prima celebrazione domenica 3 luglio alle ore 11, mentre il sabato successivo, il 9, presederà nella chiesa di Fagagna.
La vocazione per il giovane Gabriele Pighin, 25enne di Rivignano, è arrivata ascoltando la gioia di un prete argentino, tanto da decidere di seguirne le orme. La sua prima messa verrà celebrata al duomo di San Lorenzo a Rivignano sabato 2 luglio alle 18.30, per poi spostarsi l’indomani nella chiesa di Reana del Rojale alle 10,45 (chiesa di Santi Fortunato e Felice).
Davide Larcher (24 anni proveniente da Imponzo), invece, sarà impegnato nella parrocchia di San Daniele dove celebrerà la sua prima messa alle ore 20. Domenica 3 luglio invece tornerà nella sua città natale per l’appuntamento che è fissato alle ore 10.30.
Il quarto neo-Don, nonché il più giovane di tutto il clero udinese, Alberto Santi (compirà 25 anni a gennaio 2023) tornerà nella sua parrocchia natale, essendo originario di Ursinis Piccolo a Buja, sabato 2 luglio per la messa delle 18.30 mentre il 10 luglio la comunità di Basiliano lo aspetterà per la messa delle ore 10 nella chiesa di Sant’Andrea.