Maico sbarca all’ospedale di Udine, l’apertura del nuovo studio

Il nuovo punto di Maico all’ospedale di Udine.

Dopo una lunga e attenta selezione e a fronte di decine di richieste, gli spazi dell’ex edicola del Santa Maria della Misericordia di Udine sono stati dati in gestione a Maico, l’azienda leader nel campo delle protesi acustiche. Il nuovo Centro ha appena aperto le sue porte, così Maico raddoppia la sua presenza in città, dopo la sede di Piazza XX Settembre.

Inoltre, è l’unica azienda di apparecchi acustici ad aver ottenuto la concessione di aprire un Centro all’interno di un comprensorio ospedaliero in tutto il Friuli Venezia Giulia. “Siamo molto contenti e soddisfatti di aver raggiunto questo traguardo – afferma il Dottor Walter Marchesin – In questo modo rafforziamo la nostra presenza sul territorio in maniera ancora più capillare, agevolando chiunque voglia accedere a questa nuova sede con grande facilità. Anche qui proponiamo test dell’udito gratuiti in qualsiasi fascia d’età per portare avanti il nostro impegno sul fronte della sensibilizzazione sull’udito”.

Con la nuova apertura gli Studi Maico in regione continuano a crescere e di questi oltre una decina sono quelli presenti tra Udine e provincia, a cui si aggiungono i numerosi Studi aperti nel vicino Veneto, rendendo Maico l’azienda più capillare del Triveneto. Numeri che portano anche nuovi posti di lavoro, per cui l’Azienda è alla costante ricerca di audioprotesisti esperti, ma soprattutto sono in grado di offrire un servizio sempre più “sotto casa”.

“L’area dell’ospedale ci può facilitare proprio per veicolare al meglio il messaggio sulla prevenzione. – prosegue Marchesin – Ricordo che la città di Udine, così come l’ex provincia, conta un’elevata percentuale di popolazione anziana e i disturbi all’udito sono sempre più diffusi. Questa nuova sede, che vede la presenza costante di esperti audioprotesisti, ci offre l’opportunità di rafforzare questa mission che caratterizza tutti i nostri Centri”. E, sempre nell’ambito della prevenzione, i tecnici presenti nel nuovo Centro sono pronti a fornire anche informazioni puntuali anche sul disturbo dell’acufene, di cui non si parla mai abbastanza, ma che può compromettere seriamente la qualità della vita.