L’avvicendamento alla Legione carabinieri Friuli Venezia Giulia.
Il generale di Brigata Francesco Atzeni è il nuovo comandante della Legione carabinieri “Friuli Venezia Giulia”. La cerimonia di avvicendamento si è svolta oggi a Udine, nella caserma “Brig. M.O.V.M. Attilio Basso”, sede del Comando Legione carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Antonio Paparella, Comandante interregionale “Vittorio Veneto” di Padova, del Comandante Generale emerito, Generale di Corpo d’Armata Luigi Federici, dei quattro Comandanti Provinciali, delle rappresentanze dei carabinieri di ogni ordine e grado in servizio presso i Reparti della Legione, nonché dei militari in congedo della Sezione udinese dell’associazione nazionale carabinieri e dell’associazione Forestali Friuli Venezia Giulia.
Il generale Atzeni subentra al generale di Brigata Antonio Frassinetto, che ha guidato la Legione Carabinieri dal settembre 2019 e che è stato chiamato ora a ricoprire l’incarico di vicecomandante del Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli. Ad inizio di cerimonia, il Generale di Corpo d’Armata Michele Ladislao, Ispettore regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha consegnato al Generale Frassinetto un attestato di benemerenza per l’incondizionato supporto fornito all’Associazione.
Nel suo commosso saluto, il generale Frassinetto ha ringraziato i carabinieri per l’ottimo lavoro, la dedizione e l’impegno profusi durante il suo mandato e ha voluto sottolineare i legami profondi costruiti in questa terra e con la sua meravigliosa gente. Il generale Atzeni ha ringraziato l’amico Generale Frassinetto, con l’impegno di dare continuità all’azione di comando per valorizzare il ruolo e l’immagine dei carabinieri nel territorio che, da oggi, è anche la sua casa.
Il comandante Interregionale si è soffermato sulla valenza dei due alti ufficiali, evidenziando l’impegno generoso e appassionato del generale Frassinetto e di tutti i militari della Legione, anche in ragione della difficile gestione dell’emergenza pandemica. La cerimonia di avvicendamento si è svolta nel pieno rispetto delle normative anticovid.