Lavori alla scuola Dante, gli alunni saranno trasferiti: servizio navetta del Comune

Lavori di riqualificazione alla scuola Dante di Udine.

Sono previsti in partenza dal prossimo anno scolastico (2025/2026) i lavori di riqualificazione della scuola Dante di Udine: per consentire il cantiere, gli alunni saranno trasferiti in altri istituti e il Comune ha già annunciato che metterà a disposizione il servizio navetta.

L’intervento è considerato particolarmente importante dall’amministrazione, non solo nel processo di ammodernamento degli istituti scolastici della città, ma anche nel piano di rigenerazione urbana del quartiere di Borgo Stazione. Durante i lavori, che prevedono l’ammodernamento sia da un punto di vista strutturale che energetico, con un miglioramento di tutti gli spazi dell’istituto, le attività didattiche della scuola Dante saranno trasferite negli spazi della scuola Lea D’Orlandi di via della Roggia, anch’essa completamente rinnovata e inaugurata lo scorso novembre.

Per quanto riguarda invece le alunne e gli alunni della scuola Garzoni Montessori, che attualmente trova spazio presso la scuola Dante, questi si sposteranno nei plessi scolastici Garzoni e Valussi, distribuiti tanto nelle aule della scuola primaria di via Ronchi quanto nella confinante scuola media di via Petrarca.

Il Comune di Udine in questi mesi è stato a stretto contatto con i due istituti comprensivi II e III, ne ha raccolto le esigenze e le ha trasferite alla parte tecnica nella costruzione del progetto di riqualificazione, anche dal punto di vista logistico. È per questo che, per sostenere le famiglie della scuola Dante a fronte di questo cambio di sede temporaneo presso la scuola D’Orlandi, distante circa 30 minuti a piedi dall’attuale sede, palazzo D’Aronco ha deciso di mettere a disposizione, in collaborazione con l’istituto comprensivo III, un servizio di trasporto all’inizio della giornata didattica e di rientro in via Dante al termine dell’orario scolastico.

“La scuola Dante è una scuola di quartiere, la cui utenza vive ed è radicata interamente nel quartiere delle Magnolie. La Garzoni Montessori è invece una scuola che accoglie famiglie provenienti da varie aree, anche dalla provincia”, spiega l’assessore all’Istruzione Federico Pirone. “Dopo i lavori la scuola sarà un luogo accogliente, capace di rispondere ad ogni esigenza, moderno e sicuro, ancora di più un punto di riferimento per la comunità studentesca del quartiere e allo stesso tempo per le famiglie che sceglieranno il percorso montessoriano. Siamo però consapevoli – conclude l’assessore Pirone – che cantieri di questo tipo possono causare criticità, per questo continuiamo a lavorare in sinergia con i due istituti per gestire e dare soluzioni in anticipo per eventuali disagi”.

“Il servizio di trasporto messo a disposizione dal Comune consentirà alla Scuola Dante di continuare a essere la “Scuola del quartiere” anche se momentaneamente attiva fuori da esso – ha detto Rosaria Arfè, dirigente dell’Istituto Comprensivo III, di cui il plesso Dante fa parte -. L’Ic3 e l’amministrazione comunale hanno collaborato in modo fattivo per trovare una soluzione che consentisse alle famiglie di continuare a scegliere questa scuola, confermando così l’apprezzamento che sta ottenendo anche per una didattica intensamente laboratoriale e inclusiva. Dunque, la Dante resta la Dante. È solo in trasferta e ci sono tutti i mezzi necessari per poterla seguire”.

“Nel corso dei lavori di riqualificazione alla scuola Dante, la Garzoni Montessori tornerà momentaneamente nel plesso dove è nata, divisa tra la scuola Garzoni e la scuola Valussi. Quattro classi si trasferiranno alla scuola di via Ronchi, e altre quattro al confinante istituto di via Petrarca, due plessi che sono collegati direttamente tra loro e condividono il cortile interno”, spiega infine Michelangelo Macaluso, dirigente dell’Istituto Comprensivo II, a cui fa riferimento la scuola Garzoni Montessori.