Il progetto Luce della Vita a Udine.
Una luce per ogni nuovo nato illuminerà piazza del Lionello a Udine. E’ progetto “Luce della Vita” proposto dal Consorzio di Cooperative “Il Mosaico” che ieri è stato approvato dalla Giunta del Comune di Udine.
Il sostegno del Comune parte innanzitutto dalla volontà di riaffermare nuovamente come Udine sia una città che ama la vita e che vuole comunicare a tutti la disponibilità ad accogliere la vita che nasce. L’obiettivo del progetto è fare in modo che tutte le persone che si troveranno a passare in Piazzetta del Lionello possano sapere e vedere e, eventualmente, brindare, quando una nuova vita viene al mondo.
Come funzionerà.
Il progetto prevede di posizionare un pulsante nel reparto di Ostetricia dell’ospedale di Udine che, attivato dalle persone incaricate, come l’ostetrica o il padre del nuovo nato, invii un segnale per far accendere un lampione in Piazza del Lionello.
Il lampione resterà normalmente spento e si illuminerà per circa 30 minuti ad ogni nuova nascita. In questo modo i passanti, vedendolo acceso, sapranno del lieto evento. Considerando che il numero medio di nascite è di circa 4-5 bambini al giorno, il lampione acceso dovrebbe essere un evento raro, ma non rarissimo. In corrispondenza del lampione è previsto il posizionamento di una targa che spieghi chiaramente il significato della luce, che potrebbe essere anche di un colore diverso a seconda del sesso del bambino.
Ogni nascita una gioia per la comunità.
“Riteniamo che la nascita di un bambino sia un bene per tutta la comunità, non solo per i genitori e per i familiari – ha commentato il consigliere Giovanni Govetto -. Una volta c’erano le campane che suonavano a festa, oggi un lampione che si accende e che rimarrà acceso per alcuni minuti.
“Il lampione sarà collegato direttamente con il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Udine, che ha fin da subito si è reso disponibile ad accogliere l’iniziativa e che mi sento di ringraziare – ha continuato il consigliere – . Così come anche il sindaco e gli assessori Barilari e Ciani che hanno immediatamente aderito all’idea proposta dal consorzio di cooperative Il Mosaico. L’iniziativa è anche un esempio del coinvolgimento positivo delle istituzioni rispetto ad un’idea che nasce dal basso, da alcuni concittadini che hanno elaborato il progetto: è la capacità del pubblico di valorizzare quanto di buono può essere proposto dai propri cittadini, al di fuori di bandi o schemi preconfezionati”.
