Anche un uomo di colore tra gli identificati per gli insulti razzisti a Maignan.
C’è anche un uomo di colore tra i responsabili, identificati dalla Questura, per i cori razzisti contro il portiere del Milan Maignan, durante la partita di sabato allo stadio Friuli. La questura di Udine ha identificato un 46enne e ieri altre 4 persone: due uomini ed una donna di 45, 32 e 34 anni della provincia di Udine e un uomo di 42 anni di Udine, tutti deferiti in stato di libertà e gravati dal Daspo per 5 anni. Ma è di oggi la notizia, riportata dal Corriere della Sera, che tra quest’ultimi ci sarebbe un uomo di colore.
Per loro l’Udinese ha deciso di adottare misure più drastiche, bandendo a vita le cinque persone dallo stadio Friuli. La squadra bianconera ha anche annunciato il ricorso contro la decisione del giudice sportivo di far disputare a porte chiuse la prossima partita in casa contro il Monza il 3 febbraio.Infine il sindaco, Alberto Felice De Toni, presenterà lunedì prossimo la proposta di conferire a Maignan la cittadinanza onoraria di Udine.