De Toni indagato assieme a Ivano Marchiol.
Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno: il sindaco Alberto Felice De Toni è indagato, assieme all’assessore Ivano Marchiol, per corruzione elettorale, in merito all’accordo siglato tra i due dopo il primo turno delle elezioni, un accordo che fu presentato pubblicamente nel corso di una conferenza stampa.
La notizia è stata data oggi dall’opposizione che, proprio su quel patto aveva presentato un esposto alla Procura che ha dato il via alla vicenda. Dopo l’iniziale silenzio, De Toni ha deciso di intervenire sulla vicenda.
“Riguardo alle notizie apparse sulla stampa quest’oggi posso dichiararmi estremamente tranquillo – cita la nota del primo cittadino -. L’accordo con Marchiol, di natura evidentemente politica, è stato pubblico e alla luce del sole e quindi ritengo non abbia alcuna rilevanza penale. Ho sempre avuto fiducia nella giustizia e ce l’ho anche oggi”.
“L’iscrizione nel registro degli indagati inoltre è un atto dovuto, che fa seguito alla presentazione dell’esposto da parte dell’opposizione diversi mesi fa. Il fatto che la Procura abbia verificato il contenuto dello stesso significa che sta facendo semplicemente il suo lavoro. Attendo quindi con serenità la conclusione delle indagini, assieme al mio legale Luca Ponti, che ho comunque interessato della vicenda a mia piena tutela” ha concluso.