Incendio in via Pirona, a Udine: famiglie sfollate accolte in una struttura ricettiva

Condominio ancora inagibile a Cussignacco: il Comune ha trovato una soluzione per le prossime notti

In seguito all’incendio che ha colpito e reso inagibile il complesso residenziale di via Pirona a Cussignacco, il Comune di Udine si è adoperato immediatamente per garantire la sicurezza di tutti i cittadini coinvolti, cercando di fornire un adeguato supporto ai residenti sfollati, grazie all’operato dei volontari della Protezione civile, della Sezione Ana di Udine e dell’associazione nazionale carabinieri.

Visto il prolungarsi della situazione d’emergenza, anche attraverso i servizi sociali dell’Ambito che stanno seguendo le situazioni più delicate, nella giornata di martedì 29 ottobre è stata individuata una struttura ricettiva disponibile a ospitare tutti i nuclei familiari per le prossime notti, finché l’emergenza non sarà rientrata, grazie anche al supporto della Protezione Civile regionale.

Continuano i lavori per ripristinare la corrente

“Dalle ore immediatamente successive all’incidente, il Comune di Udine è in costante contatto con l’amministratore del condominio per monitorare l’avanzamento dei lavori di ripristino della corrente elettrica e la sicurezza degli appartamenti danneggiati”, spiega l’Assessore alla Protezione Civile Andrea Zini.

“La priorità è consentire un rientro nelle proprie abitazioni in sicurezza. Secondo gli ultimi aggiornamenti, stando alle analisi condotte dai Vigili del Fuoco e dai professionisti intervenuti per valutare il da farsi, saranno necessari alcuni giorni di lavoro, ma le prime famiglie potranno rientrare già in settimana. Ringrazio nuovamente gli uffici comunali e i volontari di protezione civile per il grande impegno in collaborazione costante con la protezione civile regionale”, spiega Zini.

Soluzione sicura e confortevole

Alla luce di quanto emerso tra lunedì e la mattinata di martedì l’Amministrazione si è mossa rapidamente per individuare una soluzione sicura e confortevole che potesse ospitare la ventina di persone che hanno trascorso le ultime due notti al bocciodromo. Nella serata di martedì 29 ottobre, infatti, dopo aver consumato la cena al centro sportivo, queste persone verranno trasferite, grazie ai mezzi della protezione civile, dalla sistemazione d’emergenza alla vicina struttura ricettiva Standard Hotel di Pradamano, dove verranno messi a disposizione mini appartamenti dotati di angolo cottura per i pasti.

Qui gli inquilini di via Pirona saranno ospitati fino a quando avranno la possibilità di rientrare nelle rispettive abitazioni e verrà loro offerta la colazione. La restante parte delle famiglie coinvolte, aveva invece trovato riparo da familiari o amici già nella serata di domenica.

“Siamo certi che questa nuova sistemazione possa offrire un ambiente più consono e sicuro, soprattutto considerando che tra le persone coinvolte ci sono diverse famiglie con bambini, in attesa di un rientro sicuro. Ringrazio ancora una volta per la disponibilità e la collaborazione la Bocciofila Cussignacco“, ha commentato l’Assessora a sport e impianti sportivi Chiara Dazzan, che si è occupata, nelle scorse ore, di rendere accessibile e disponibile l’impianto di via Padova.