L’incendio al carcere di Udine.
Paura ieri nel carcere di Udine dove due detenuti hanno appiccato un incendio in una cella per protesta. Un gesto che ha causato l’intossicazione di 5 agenti della polizia penitenziaria. “Esprimo a nome dell’Amministrazione regionale la massima solidarietà alla Polizia penitenziaria che ancora una volta è costretta a confrontarsi con la situazione di estrema sofferenza in cui versa il sistema carcerario italiano”, ha commentato l’assessore regionale alla sicurezza Pierpaolo Roberti.
Come ha sottolineato l’esponente della Giunta regionale, anche alla luce dei fatti successi recentemente a Milano, emerge l’assoluta priorità di programmare un piano di investimenti statali che riguardi sia l’implementazione del personale di Polizia penitenziaria sia la realizzazione di interventi edilizi per migliorare la condizione degli istituti di detenzione.
“Non si può più ignorare – ha concluso l’assessore – quella che oggi rappresenta un’emergenza a cui lo Stato ha il dovere di dare una risposta”.