Friuli Doc si apre sotto la pioggia: al via quattro giorni tra sapori, tradizioni ed eccellenze del territorio

Il governatore Massimiliano Fedriga interviene all'inaugurazione di Friuli Doc 2024

L’inaugurazione di Friuli Doc.

La partenza non è stata di sicuro delle migliori: sotto un cielo inclemente, infatti, si è svolta questo pomeriggio in Piazza Libertà (nell’asciutto della Loggia del Lionello) l’inaugurazione ufficiale della 30esima edizione di Friuli Doc, la manifestazione enogastronomica dedicata alle eccellenze del territorio più grande della regione.

Un vero e proprio spettacolo in cui i protagonisti sono state le personalità che, nei rispettivi ambiti, hanno reso omaggio a Udine e a tutto il Friuli in Italia e nel mondo. La cerimonia ha visto salire sul palco principale della kermesse, oltre alle autorità, il sindaco e vicesindaco di Udine, Alberto Felice De Toni e Alessandro Venanzi, il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, l’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, la signora della grappa, Giannola Nonino, la neo Miss mondo Italy, l’udinese Lucrezia Mangilli, le due atlete olimpiche Mara Navarria e Giulia Rizzi e, in chiusura, la cantante Shari Noioso, che, tra l’altro, si esibirà in concerto stasera in Castello alle 22.

L’edizione del trentennale coinvolge l’intero centro cittadino con un totale di oltre 200 eventi tra degustazioni, laboratori, convegni, attività sportive, spettacoli e concerti. Più di 100 gli stand sparsi nell’area della manifestazione, 60 i concerti di cui 4 grandi spettacoli dal vivo nel palco principale di piazza Libertà.

Il commento di Fedriga e Bini.

“Le grandi manifestazioni del territorio non nascono e muoiono nell’arco delle poche giornate dell’evento in sé, ma sviluppano economia per tutto l’anno. Friuli Doc è l’emblema della qualità e la manifestazione dell’eccellenza enogastronomica, frutto del lavoro delle nostre imprese, degli artigiani e di tutti coloro che contribuiscono a far crescere questa terra. Trent’anni di Friuli Doc sono trent’anni di valorizzazione di eccellenze e, soprattutto, di opportunità” ha detto il governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga.

L’assessore regionale Sergio Emidio Bini ha posto l’accento sulla continua crescita di Friuli Doc nell’arco di trent’anni, “partendo come festa popolare e diventando un grande evento che rappresenta a pieno l’identità del nostro territorio. Una manifestazione capace di richiamare una massiccia partecipazione di pubblico e di coinvolgere il mondo del volontariato, le associazioni di categoria e le istituzioni, restituendo al visitatore l’essenza, i sapori e valori di questo piccolo compendio dell’universo. Come Amministrazione regionale – ha concluso Bini – continuiamo a investire convintamente per aumentare la visibilità del nostro territorio, promuovendone le località e le eccellenze”.

Le parole di De Toni e Venanzi.

“Questa terra ha nel suo Dna la capacità di rialzarsi e reinventarsi – ha commentato il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni -. In più occasioni i friulani sono riusciti a trasformare eventi drammatici in occasioni di crescita e questa forza ed energia ci devono spingere verso sempre più alti traguardi. La cultura – ha proseguito – è la più grande infrastruttura di una società e Friuli Doc è celebrazione del territorio, delle potenzialità e delle basi culturali del Friuli che sono lavoro, coesione e solidarietà”.

Il vicesindaco Alessandro Venanzi, dopo aver ringraziato chi 30 anni fa ha avuto l’intuizione di gettare le basi di Friuli Doc “in particolare i due ex sindaci, Mussato e Barazza, a cui va il merito di aver lanciato la manifestazione e purtroppo scomparsi”, ha voluto invece lanciare un appello all’importanza della “compattezza rappresentata da tutti i sindaci qui presenti con la fascia – ha detto –. La diversità del nostro territorio non deve essere vissuta come un limite, ma sfruttata come un’opportunità per continuare a crescere insieme in un Nordest sempre più competitivo a livello nazionale e internazionale”.

La mappa dei sapori.

Da piazza XX Settembre a piazza Primo Maggio, dal Castello a piazza Duomo, passando per via Savorgnana, Giardino del Torso, piazza San Cristoforo, piazza Venerio, piazza Garibaldi, Largo Ospedale Vecchio, piazza Patriarcato, via Aquileia, via D’Aronco, via Vittorio Veneto, Corte Morpurgo e via Cavour e piazzetta Belloni. Ecco i luoghi della festa che alle tradizionali posizioni aggiungono quest’anno anche quella dedicata ai cibi gluten free, oltre che vegani e vegetariani (nell’area compresa tra vicolo Sillio, via Caiselli e via D’Aronco).

Gli eventi di domani, venerdì 13 settembre.

Tanti gli appuntamenti previsti per la giornata di domani, venerdì 13 settembre, tra laboratori, degustazioni, conferenze, visite guidate ed eventi musicali.

Le degustazioni

Diverse le degustazioni per assaporare le eccellenze del territorio. Degustazione sull’olio extra vergine d’oliva alle 11 in Corte Morpurgo a cura di Coldiretti (anche alle 14.30) e ancora degustazioni, stavolta alle 12 sotto la Loggia del Lionello, con il meglio dei sapori senza tempo del formaggio Montasio a cura dell’omonimo consorzio. Dal cibo al vino, alle 12.30 al Giardino del Torso, location dove si degusteranno le eccellenze dei vini bianchi friulani a cura di Confagricoltura Fvg. Ancora olio di oliva protagonista, stavolta alle 16 al Giardino del Torso per una degustazione in lingua friulana a cura di Confagricoltura Fvg.

Anche il gelato ha il suo palcoscenico, alle 17.30 in via Mercatovecchio, con una degustazione di gelato artigianale a cura di Confartigianato. Formaggi e vino in abbinamento, invece, alle 17.30 al Giardino del Torso a cura di Confagricoltura Fvg. Ancora dedicata ai sapori “speciali” nell’angolo gluten free, vegano e vegetariano (ma non solo) è la degustazione, alle 18 in via D’Aronco,“Scopri e assapora la nostra terra”.

Collegato con l’appuntamento annuale con le città gemellate è poi la degustazione, alle 18 in piazza Matteotti, con “Gemellaggi nel calice” con vini e vitigni diversi da Germania e Francia, mentre in inglese è la degustazione in programma alle 20 in piazza Matteotti a cura di UniDoc Fvg. Per finire non poteva mancare il pesce, protagonista assieme ai bianchi, dell’evento a cura di Confagricoltura Fvg alle 20 al Giardino del Torso. Rientrano negli appuntamenti, infine, con il palato la Pasta della solidarietà, 17.30 Loggia del Lionello, a cura di Lady Chef e “A tavola con lo chef” in collaborazione con AIS FVG e a cura di ACU – AIC FVG.

Laboratori, conferenze e musei

Per quanto riguarda i laboratori, si parte alle 9 al Giardino del Torso con un appuntamento dedicato alle scuole con la partecipazione delle aziende di Confagricoltura. Si prosegue alle 10.30 in via Mercatovecchio con il laboratorio di Legatoria a cura di Confartigianato Imprese Udine, che ne propone uno anche sulla ceramica in programma alle 14.30. Alle 16.30 alla biblioteca Joppi bambini e bambine dai 7 agli 11 protagonisti per un divertente laboratorio di fumetto di introduzione alla lingua slovena a cura dell’associazione Don Eugenio Blanchini.

Diversi anche gli incontri in programma nella prima giornata piena della manifestazione. Alle 10 sotto la Loggia del Lionello si parte con una conferenza in marilenghe sulla tradizione friulana, mentre alle 10.30 nell’angolo del gusto dedicato alla cucina “speciale” (via D’Aronco), gluten free e molto altro, è in calendario la conferenza “Professione cuoco: i clienti “speciali”.

Si parlerà di “Smart Water Management Fvg” nella conferenza curata da Cafc alle 14.30 sotto la Loggia del Lionello. La Polizia di Stato di Udine, invece, accompagnerà il pubblico in un incontro, 15.30 via D’Aronco, dedicato alle truffe telefoniche e telematiche di cui sono troppo spesso vittime in particolare le persone anziane. Nello stesso angolo dedicato alle “pietanze free” (angolo via D’Aronco) Acu e Aic Fvg organizzano l’evento “Osteria d’argento” con attività ludiche per la terza età.

Dedicato invece alle neo mamme e ai neo papà l’appuntamento in calendario alle 16.30 in Corte Morpurgo per l’incontro “Contatto d’amore: il massaggio neonatale” a cura di Aimi. La Loggia del Lionello alle 19 sarà infine il luogo per le premiazioni Oscar Green 2024, il premio dell’innovazione giovane sostenibile in agricoltura a cura di Coldiretti Fvg, mentre alle 18.30 in piazza Libertà nel verrà presentata l’intera squadra droni della Protezione Civile di Udine.

Non potevano mancare infine all’appuntamento i musei cittadini e le bellezze artistiche della città. Alle 15 il Museo Etnografico del Friuli propone una visita guidata alla mostra sul “Novecento in corriera”, mentre alle 18.30 la Società Filologica friulana organizza una visita guidata a Palazzo Mantica

La grande musica

Il concerto del venerdì di Friuli Doc sarà all’insegna dell’energia pura con il pop punk dei Finley. Nati nel 2002 tra i banchi di scuola, i Finley si sono imposti come un’icona generazionale, accompagnando l’adolescenza di migliaia di giovani con il loro sound travolgente. Dopo aver conquistato MTV e aperto per i giganti del rock nei festival europei, la band continua a infiammare il pubblico, come dimostra il loro ultimo album, uscito proprio nel 2024, che non mancherà di far scatenare il “Pogo”.