Giorno del ricordo: tutti gli appuntamenti in programma a Udine

Il Comune di Udine, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ha organizzato una serie di iniziative per celebrare il Giorno del Ricordo, dedicato alla memoria dell’esodo degli italiani di Fiume, Istria e Dalmazia e alla tragedia delle foibe. Il programma, che si estenderà dal 5 al 17 febbraio, coinvolgerà scuole, università e la cittadinanza con incontri, presentazioni e cerimonie commemorative di carattere istituzionale.

Secondo le stime più autorevoli contenute nelle ricostruzioni storiche sugli avvenimenti del confine orientale, a Udine transitarono 100 mila italiani esuli, circa un terzo delle persone che in totale costituirono l’esodo istriano.

“Durante la Seconda guerra mondiale e nel dopoguerra, Udine è stata al centro di eventi storici che hanno influenzato profondamente l’Europa fino ai giorni nostri”, commenta l’Assessore alla Cultura, Federico Pirone. “Uno di questi è l’esodo degli italiani d’Istria, Dalmazia e Fiume e della più complessa vicenda del confine orientale. Nei campi profughi della nostra città transitarono decine di migliaia di esuli, costretti a lasciare le loro terre a causa delle persecuzioni del regime titino, mentre altre migliaia furono vittime delle foibe. Con il programma di eventi che proponiamo – spiega Pirone – non solo vogliamo mantenere viva la memoria di questa tragedia ma ribadire che il Friuli fa parte di quel novecentesco confine orientale che oggi ha la responsabilità di essere un’area con un futuro comune dalle evidenti opportunità – economiche, sociali, culturali – che soltanto la convivenza, la compresenza, il dialogo, la pace possono offrire.”

Cerimonie ufficiali e momenti di riflessione

Il 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, si terrà la cerimonia istituzionale al Parco “Martiri delle Foibe” di via di Mezzo, con la deposizione di una corona d’alloro alla presenza delle autorità. Nel pomeriggio, l’Università degli Studi di Udine ospiterà la presentazione del libro Polle, il figlio unico di Gianpaolo Polesini, evento organizzato dal Club per l’UNESCO di Udine in collaborazione con il Comitato ANVGD.

Percorsi educativi e testimonianze storiche

Le scuole saranno protagoniste di numerosi appuntamenti mirati alla sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema. Il 5 febbraio, presso il Liceo Scientifico “Niccolò Copernico”, si terrà un incontro con gli studenti, durante il quale lo storico Mauro Tonino e i testimoni Rosalba Meneghini, Giorgio Gorlato ed Emilio Fatovic porteranno le loro esperienze. Il 7 febbraio, il Liceo Classico “Jacopo Stellini” proporrà il “Trekking del Ricordo”, un itinerario storico nei luoghi dell’esodo giuliano-dalmata a Udine, guidato dalla docente Maria Elena Roselli della Rovere e dallo scrittore Elio Varutti. Lo stesso evento sarà riproposto il 7 febbraio. Il calendario proseguirà l’8 febbraio all’I.S.I.S. Bonaldo Stringher, con la proiezione del docufilm Esodo, la memoria tradita e la partecipazione di testimoni diretti della tragedia dell’esodo.

Approfondimenti culturali e cinematografici

Il 7 febbraio, l’Università della Terza Età “Paolo Naliato” ospiterà la presentazione del libro Di questo mar che è il mondo… di Rosanna Turcinovich Giuricin, giornalista e scrittrice nata a Rovigno. L’11 febbraio, presso la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, sarà presentato il fondo bibliografico appartenuto a Silvio Cattalini, con un approfondimento sulla sua figura e sulle tematiche del patrimonio librario.

Il programma proseguirà il 12 febbraio con la proiezione, al Cinema Visionario, del docufilm “Rotta 230° Ritorno alla terra dei padri”, un viaggio nella memoria premiato alla Mostra del Cinema di Venezia 2024. A chiudere il ciclo di eventi, il 17 febbraio, sarà la presentazione del libro “Le foibe spiegate ai ragazzi” della giornalista Greta Sclaunich, con prefazione di Egea Haffner, presso la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”.