Genetica e alimentazione, il progetto che nasce da Udine

Un progetto innovativo, il primo in Friuli, in grado di coniugare la prevenzione con i test genetici, le diete personalizzate con la presa in carico complessiva del paziente anche dal punto di vista emozionale. In occasione del taglio del nastro del nuovo Centro di salute integrale aperto dalla biologa nutrizionista Marta Ciani a Udine, in viale Leonardo da Vinci (103/2), è stato reso noto alla cittadinanza il progetto “Mariposa” (la parola significa farfalla in spagnolo). 

Si tratta di un connubio fra i tre cervelli: mente, cuore, pancia. Nella struttura, infatti, si potranno trovare sì le risposte alimentari a intolleranze e predisposizioni genetiche, ma anche biorisonanza terapeutica, kinesiologia, campane tibetane, trattamenti energetici e craniosacrale. Il tutto finalizzato a supportare l’aspetto nutrizionale con gli altri fondamentali della nostra vita: le emozioni e i disequilibri da riassestare. “Solo se i tre cervelli sono in equilibrio – ha spiegato la dottoressa Ciani – possiamo condurre una vita in benessere, altrimenti si instaurano malesseri e malattie”. 

“Continuerò a svolgere il mio lavoro di biologa nutrizionista studiando diete mirate frutto di analisi che mi aiuteranno a definire lo stato generale del paziente, ho deciso però di integrare la mia attività con metodi che si fondano su concetti olistici, basati sulla visione dell’insieme”. Il nome del progetto è stato scelto in memoria del cammino a Santiago intrapreso dalla Ciani in piena pandemia, nel 2020, in condizioni fisiche non ottimali (“Avevo avuto una reazione allergica da farmaco e le mie gambe si erano enormemente gonfiate: i medici mi sconsigliarono di marciare per 350 chilometri… camminando però la mia situazione migliorò”).

Dopo gli interventi di medici e biologi, sono stati eseguiti una decina di test del capello gratuiti, evento che si ripeterà anche prima dell’estate. 

Hanno preso la parola, fra gli altri, Giorgio Terziani, professionista della salute che da 25 anni si dedica alla scienza epigenetica e nutraceutica oltre che visit professor in discipline del benessere alla Saint George School, che ha dimostrato l’importanza dell’ossigenazione delle cellule; Claudio Michieletto, tecnico e terapeuta di biorisonanza e trattamenti energetici, che ha portato le prove, con immagini e lastre, dei successi in vari campi ottenuti dalla biorisonanza (nella nuova struttura della Ciani c’è il macchinario di ultima generazione): dalla rimarginazione del piede diabetico, alla risoluzione persino di fratture ossee. La biorisonanza può essere applicata sia sulle persone sia sugli animali. 

Sono intervenute anche la biologia Gigliola Bruno, accompagnata dal suo amato cane Tag, le operatrici Chiara Gobbo e Valentina Codarin. Fra le guest star dell’evento: Maria Giovanna Elmi, seguita da tempo dalla Ciani, Gabriele Massarutto e l’attore Raffaello Balzo.