Il fuoco della passione accende l’accademia estiva della Nico Pepe di Udine

Dal 16 al 20 luglio, a Udine torna SAFest, il festival internazionale della Nico Pepe rivolto alle scuole di teatro

Il fuoco della passione è il filo conduttore di SAFest – Summer Academy Festival, in programma a Udine dal 16 al 20 luglio, nell’ambito del calendario di eventi di Nico Pepe International, cominciato con l’anteprima affidata alla Masterclass di Carolyn Carlson.

Organizzato dalla Civica Accademia d’arte drammatica Nico Pepe, il SAFest 2024 è realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine (Udinestate 2024) e con il sostegno di Fondazione Friuli e del Ministero della Cultura, in collaborazione con Compagnia di danza contemporanea Arearea, Associazione Danza e Balletto di Udine e Cec – Centro Espressioni cinematografiche di Udine, Educandato Uccellis – Liceo scientifico internazionale cinese e Istituto comprensivo 3 di Udine.

Un festival internazionale rivolto alle scuole di teatro

SAFest è un festival internazionale rivolto alle scuole di teatro il cui obiettivo è l’apertura di un dialogo e uno scambio di esperienze pedagogiche e didattiche tra accademie e Università di diversi Paesi. Il festival è anche l’opportunità di offrire al territorio stimoli sempre nuovi e vitali grazie agli spettacoli e al teatro dei giovani talenti che partecipano a ogni nuova edizione anche attraverso sessioni aperte al pubblico.

Da molti anni l’Accademia Nico Pepe conta su numerose collaborazioni internazionali, partecipa a eventi e festival all’estero, ospita allievi e docenti, istituzioni e scuole di teatro provenienti da tutto il mondo e dal 2018 fa parte dell’ ITI/ UNESCO – Network for Higher Education in the Performing Arts, la rete mondiale che promuove istituzioni e progetti per l’istruzione superiore nelle arti dello spettacolo e si pone gli obiettivi di uno sviluppo sostenibile, pacifico e creativo in un mondo che valorizza la fertile diversità delle espressioni culturali. Quest’anno gli ospiti che parteciperanno al SAFest arrivano da Cina, Burkina Faso, Spagna, Stati Uniti, Germania, Regno Unito e osservatori dal Congo.

Udine diventa un palcoscenico mondiale per giovani talenti

“Per l’Accademia Nico Pepe è vitale il confronto con scuole e università teatrali a vocazione internazionale, come siamo anche noi, perché incoraggia la ricerca e l’approfondimento dei temi essenziali del fare teatro risalendo alle sue fonti” commenta il direttore della Nico Pepe e direttore artistico di SAFest, Claudio de Maglio.

“Inoltre, siamo felici che nei giorni del festival la città di Udine diventi un palcoscenico mondiale per giovani talenti, luogo di incontro tra maestri provenienti da diverse realtà teatrali. Noi crediamo che il teatro sia un avamposto di umanità, luogo in cui ci si coltiva e si cresce, promuovendo la creazione di una società più giusta, più armonica e civile, ma soprattutto un luogo che ancora riesce a emozionare attraverso la forza intimamente rivoluzionaria della bellezza. Affidare questo impegno ai giovani di varie nazioni è atto concreto di fiducia e di speranza”.

SaFest favorisce la contaminazione e lo scambio di idee

“Il festival Safest è pienamente in linea con la visione culturale della Regione che vanta un numero di operatori di altissimo livello capaci di fare formazione, produzione e diffusione culturale, anche favorendo la contaminazione“, ha dichiarato durante la conferenza stampa Mario Anzil, vicepresidente della Regione con delega alla cultura. “In questa visione gli investimenti in cultura sono una risorsa che torna al territorio, sia in termini economici che di sviluppo. L’Accademia Nico Pepe è un luogo suggestivo, quasi magico, una delle più importanti d’Italia e l’unica scuola di teatro in regione. Anche per questo la Regione la sostiene e già dallo scorso anno ha incrementato il contributo annuale”.

Anzil ha, infatti, colto l’occasione della conferenza stampa per visitare la sede dell’Accademia, accompagnato da de Maglio e dalla vicepresidente dell’Accademia, Diana Barillari.

“L’Accademia Nico Pepe, profondamente radicata nella società udinese, ne rappresenta l’evoluzione, fieramente friulana, ma portatrice di pluralità“, ha sottolineato l’assessore a Istruzione, Università e cultura del Comune di Udine, Federico Pirone. “La Nico Pepe nel tempo si è trasformata in un punto di riferimento nazionale e internazionale. La formazione avviene in diverse lingue, friulano compreso, mentre gli studenti hanno la possibilità di incrociare e incontrare professionisti di tutto il mondo, in questo caso dall’Europa, dall’Asia e dall’Africa”.

Ecco nel dettaglio il programma del SAFest 2024.

Da martedì 16 a sabato 20 luglio, la nona edizione di SAFest propone un fitto cartellone di appuntamenti, che si svolgeranno nella sede dell’Accademia Nico Pepe, in largo Ospedale Vecchio, a Udine. Il tema scelto quest’anno punta l’attenzione sul fuoco, inteso come passione per la vita, il terzo elemento da approfondire in chiave artistica e creativa, dopo che negli anni precedenti sono stati trattati la terra e l’aria.

A inaugurare il festival, martedì 16 luglio, alle 20.30, sarà lo spettacolo “Niente come sembra” allestito dai padroni di casa dell’Accademia Nico Pepe e a cura dello stesso direttore Claudio de Maglio. Si è scelto di cominciare con il nuovo spettacolo di commedia dell’arte perché in tutto il mondo questo linguaggio teatrale è rappresentativo della cultura e tradizione italiana e si è dimostrato capace di entusiasmare e parlare a tutti i tipi di pubblico, superando ogni barriera linguistica e di età.

Il secondo giorno del festival, il 17 luglio , alle 19, sarà la volta di “Parati” della Higher School of Performing Arts of Galicia, in Spagna. Dal 2006, l’ESAD de Galicia forma professionisti nel mondo del teatro attraverso un programma educativo specializzato, che presta attenzione non soltanto agli aspetti di tecnica espressiva, ma anche al contesto artistico e filosofico di un’opera. La facoltà spagnola è ospitata in una moderna struttura didattica che comprende anche un teatro (la Sala Pedra Seixa) oltre ad aule, spazi per le prove e a una biblioteca che raccoglie una delle migliori collezioni di teatro della Galizia, con oltre 8.000 titoli. Una delle caratteristiche del percorso formativo della Higher School of Performing Arts of Galicia è valorizzare il galiziano che, al pari del friulano, è una delle lingue minoritarie parlate in Europa.

Alle 21 sempre di mercoledì 17 luglio, va in scena “Macbeth Solo” diretto e interpretato da Paul Goodwin di The Shakespeare Edit, dalla Gran Bretagna. Lo spettacolo, che è nato alla Nico Pepe durante l’edizione di SAFest 2022, vi fa ritorno dopo aver partecipato a numerosi festival e aver vinto, nel 2023 il premio “Best International Show” al Festival UnitedSolo a New York.

Il 18 luglio alle 19 il sipario si alzerà su “Le Tigre” a cura della Superior School of Theatre Jean-Pierre Guingané, l’unica scuola superiore dedicata alle arti performative in Burkina Faso e una delle poche nell’intera l’Africa occidentale. Fondata nel 2003, ha formato più di 250 studenti provenienti da 16 Paesi e collabora con accademie e università in Africa e in Europa attraverso progetti di scambio, ricerca e coproduzione. Tutti i diplomati della Guinganè che escono da questa accademia lavorano nel settore teatrale e culturale e alcuni hanno vinto premi di recitazione teatrale e cinematografica in Africa. Lo spettacolo che presentano a Udine è tratto dalla “Storia di una tigre” di Dario Fo ed è diretto da Luca Fusi, docente all’Accademia Paolo Grassi a Milano e alla Nico Pepe a Udine e che da molti anni collabora con la scuola del Burkina Faso.

Venerdì 19 alle 20.30 a esibirsi con lo spettacolo “The Red Herring” (La falsa pista) sarà la Shanghai Theatre Academy proveniente dalla Cina. Nata nel 1945 come Shanghai Municipal Experimental Theatre School, nel 1956 la scuola ha ufficialmente cambiato nome e dal 2002 è diventata un’università d’arte completa con le discipline del teatro, dell’opera tradizionale cinese, della danza, del cinema e della TV, il cui percorso educativo comprende programmi di scuola secondaria professionale, laurea, master e dottorato. La Shanghai Theatre Academy conta più di 2.100 studenti universitari in 17 facoltà, oltre a più di 900 studenti post-laurea nel campus e a 300 insegnanti. Lo spettacolo “The Red Herring” è stato scritto dall’autore francese Jean-Jaques Varoujean nel 1990. Nel 2023 il regista Zhang Xiaoou, docente alla Shanghai Theatre Academy, lo ha messo in scena per la prima volta in Cina, impiegando le diverse professionalità che si formano alla STA.

Una tavola rotonda e una masterclass di danza

Sabato 20 luglio, dalle 11.30, è in programma la tavola rotonda per addetti ai lavori che si pone l’obiettivo di sviscerare, nelle infinite declinazioni e nei mutevoli linguaggi possibili, proprio il tema portante di SAFest 2024, “Il fuoco della passione”.

Durante l’intera durata del SAFest 2024, inoltre, si svolgerà la Masterclass di danza “The Fire of Passion” curata dalla danzatrice e coreografa statunitense Julie Anne Stanzak, dal 1985, corpo (e anima) del Pina Bausch Tanztheater Wuppertal in Germania.

Il laboratorio si concluderà alle 18 di sabato 20 luglio con “The Nelken Line &The Fire of Passion”, performance collettiva itinerante attraverso il centro della città di Udine. I partecipanti del festival e tutti coloro che vorranno vivere questa esperienza coinvolgente potranno unirsi a danzare l’elogio delle stagioni, sfilando lungo le vie della città per poi soffermarsi e dar vita a alcuni momenti legati al tema del fuoco della passione, sviluppato nei giorni precedenti.

A seguire, sempre sabato 20 luglio, è in programma una performance degli allievi del terzo anno di corso dell’Accademia Nico Pepe, tratta da una novella delle “Mille e una notte” a cura di Claudio de Maglio, con la consulenza di Naiem Abdulrazaq, prima della conclusione ufficiale di SAFest 2024.

L’ingresso agli spettacoli di SAFest 2024 è gratuito, ma è necessaria la prenotazione a info@accademianicopepe.it oppure al numero 04321276911