Friuli Doc chiude le polemiche: nel villaggio dello sport ci sarà anche Zio Pino Baskin

Dopo le polemiche, il Comune di Udine accoglie la richiesta di partecipazione del baskin

Appena scoppiata, la polemica si è subito chiusa: nel Villaggio dello Sport di Friuli Doc ci sarà anche il baskin. Il ‘caso’ si è risolto ieri, quando il presidente della società Zio Pino baskin, Alberto Andriola, è stato ricevuto in Comune dal vicesindaco Alessandro Venanzi. All’incontro ha fatto seguito anche un confronto telefonico con l’assessora allo Sport Chiara Dazzan.

“La società di baskin Zio Pino, come tutti sappiamo, è esempio a livello nazionale di inclusione ed eccellenza sportiva” questo il pensiero di Venanzi. “L’associazione guidata da Andriola ha il merito di aver fatto conoscere e apprezzare il baskin e di averlo promosso fino ad arrivare ai vertici nazionali. Per questo siamo rammaricati di ciò che è accaduto. Negli scorsi giorni l’ho contattato e invitato nel mio ufficio. Come amministrazione l’inclusione è uno dei nostri obiettivi: il baskin sicuramente a Friuli Doc ci sarà”.

Rimediato a un errore di valutazione

“Ci è dispiaciuto non essere stati coinvolti: riteniamo che l’amministrazione abbia fatto un errore di valutazione. La cosa importante è che adesso ci sia una collaborazione tra tutti per riparare a ciò che è successo e ripartire. Abbiamo diverse idee da sviluppare per garantire divertimento per tutti all’interno del Villaggio sportivo. L’incontro è servito per trovare una soluzione condivisa” ha commentato Andriola.

“Questo pomeriggio mi sono anche confrontato a lungo con l’assessora Dazzan – aggiunge Andriola – con la quale abbiamo condiviso come la strategia sarà lavorare a stretto contatto per qualsiasi attività in cui si potrà operare in ottica inclusiva. Da una difficoltà cercheremo una modalità di lavoro per uscire tutti vincitori”.

Collaborazioni per attività inclusive

“Abbiamo condiviso il nostro lungo percorso personale dedicato alle fragilità e a quella parte di società che spesso viene dimenticata”, ha commentato Dazzan. “A volte queste realtà hanno bisogno di mandare dei messaggi forti alla politica. Caspico molto bene, quindi, l’esigenza che ha voluto sottolineare Andriola. Raccolgo il suo invito e confermo che noi ci saremo, come abbiamo già fatto dimostrando sensibilità per questi e altri temi”.

Da molti anni il palco di Friuli Doc in piazza Libertà ospita la presentazione delle squadre che affrontano campionati professionistici di vari giochi sportivi. Da quest’anno è stato deciso da parte del Comune di allargare l’esperienza, consentendo al pubblico di partecipare attivamente. “Il Comune ha coinvolto le società già presenti in passato che hanno raccolto l’invito ad allestire, a loro spese, dei campi aperti a tutti durante la manifestazione” conclude Venanzi. “Il nostro obiettivo è quello di essere un punto di riferimento sicuro per tutti. Sono certo che per settembre allestiremo un ottimo programma, anche con Zio Pino Baskin”.