Anche la lingua friulana sarà protagonista della 29esima edizione di Friuli Doc, con una ricca offerta di eventi per adulti e bambini tenuti in friulano, organizzati dal Comune e da altri enti ed associazioni regionali.
Il Museo Etnografico del Friuli ospiterà due appuntamenti speciali in lingua friulana: sabato 9 settembre alle ore 10 l’agronomo Enos Costantini terrà la conferenza “Di tai in tai fra Ribuele e Tocai”, un viaggio alla scoperta della storia della produzione vinicola in Friuli. Seguirà una degustazione di vini friulani a cura dell’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia.
L’ingresso è libero, la prenotazione obbligatoria in quanto i posti sono limitati, con un massimo di 50 posti. Alle ore 15, invece, i visitatori saranno accompagnati in una visita guidata gratuita alla mostra di arte tessile “Trame antiche & moderne” a cura dal Centro Internazionale di Ricerca Tessile di Villa Santina. La mostra sarà visitabile fino al 17 settembre dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18. La visita guidata è compresa nel biglietto di ingresso al Museo, che consente la visita anche alle collezioni permanenti.
A queste iniziative, organizzate dall’Ufficio per la Lingua Friulana e dai Civici Musei di Udine, si aggiungono gli appuntamenti della Società Filologica Friulana, che giovedì 7 settembre apre le porte della sua sede in via Manin 18 per la mostra “Contis popolârs furlanis pe scuele – Racconti popolari friulani per la scuola”, in cui saranno esposte le illustrazioni tratte dalle pagine dell’edizione 2023-2024 del tradizionale diario scolastico friulano “Olmis”. La mostra sarà aperta fino al 29 settembre (da lunedì a venerdì ore 10-13.30 e 15-17.30). Nell’ambito della mostra venerdì 8 settembre alle ore 16 si svolgerà un laboratorio per bambini “Contis di cjarte” con l’illustratrice Federica Pagnucco. Le iniziative sono ad ingresso libero e gratuito.
Per la prima volta, anche la Coldiretti aprirà il suo calendario di appuntamenti con un convegno-degustazione in lingua friulana, dal titolo “Biodiversitât contadine: ae discuvierte des ecelencis furlanis”, alla scoperta dei Prodotti agroalimentari tradizionali del Friuli Venezia Giulia. Giovedì 7 settembre alle ore 19 presso Corte Morpurgo, ingresso libero su prenotazione.
Infine, sono due le iniziative proposte dall’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana ospitate da “Aperitivo Io sono Friuli Venezia Giulia” nello stand di PromoTurismo FVG in piazza I° Maggio. Domenica 10 settembre alle ore 14.30 “Ce snait cun Maman!”: Daria Miani, conduttrice della nota trasmissione tv in friulano per i bambini, animerà il laboratorio ludico-didattico dedicato ai più piccoli, con uno speciale gioco dedicato al cibo.
Tutti i partecipanti riceveranno un simpatico dono. Alle ore 16 invece spazio alla generazione Z con l’appuntamento coi ragazzi che danno vita a “YoupalTubo e Tic eTac Furlan”. Si parlerà dei canali YouTube e TikTok made in Friuli, dialogando con i giovani youtuber di YoupalTubo (Lucia Bello, Federico Benedet, Davide Buccheri, Mattia Cantarutti, Desiree Chiappo, Francesco Colombino, Nicolas Fonzar, Federico Iob, Diego Scarsini, Fabio Valvason) e la tiktoker Greta Fabbro, che racconteranno come è nata la loro avventura digitale in friulano, cosa succede nel “backstage”, mostreranno alcuni dei video che li hanno resi famosi e risponderanno alle curiosità del pubblico.
In piazza San Giacomo, invece, nel cuore di Udine che ospita il mercato delle eccellenze con i prodotti gastronomici e artigianali a marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”, presso l’Infopoint PromoTurismo FVG saranno donati al pubblico materiali informativi e gadget in lingua friulana.
“Friuli Doc è la vetrina per eccellenza per la cultura enogastronomica del nostro territorio, che è nata e cresciuta nelle lingue del territorio: in friulano in primis, in sloveno e in tedesco. È quindi naturale che queste lingue siano usate nella presentazione e degustazione dei nostri prodotti: quest’anno siamo contenti, in particolare, che Coldiretti abbia scelto di usare il friulano nel suo convegno-degustazione di apertura: un’esperienza che crediamo farà da apripista per altre iniziative in futuro”, ha dichiarato la consigliera delegata a Identità friulana e plurilinguismo Stefania Garlatti-Costa.