Fondi per la sicurezza delle piccole imprese friulane.
Ammonta a 500 mila euro il plafond del “bando sicurezza”, contributi che la Camera di Commercio Pordenone-Udine mette a disposizione delle pmi del territorio di Udine, con fondi del proprio bilancio, per abbattere le spese per l’acquisto di telecamere, di sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso o ancora di sistemi di video-allarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative.
Come si legge nel bando, pubblicato sul sito www.pnud.camcom.it, sono ammesse esclusivamente le spese relative all’acquisto e l’installazione di beni nuovi di fabbrica, che dovranno essere installati nella sede o unità operativa individuata dal richiedente, fatturate pagate a partire dal 1° luglio 2024 e prima della presentazione della domanda, che va inoltrata alla Cciaa entro il prossimo 31 ottobre.
“Una città e un territorio in sicurezza – commenta il presidente camerale Giovanni Da Pozzo – sono la condizione di base affinché anche l’economia possa operare in modo sano, corretto e produttivo. Con questa convinzione, ci siamo subito messi a disposizione delle forze dell’ordine direttamente coinvolte e delle istituzioni tutte per fare la nostra parte”.
Il bando è pubblicato e attivo dallo scorso 19 agosto, con tutta la modulistica, sul sito www.pnud.camcom.it. L’intensità percentuale massima di contributo ammonta all’80% della spesa sostenuta dall’impresa. Il contributo minimo è di mille euro e saranno esclusi i progetti con spesa ammissibile inferiore a 1.250 euro (al netto dell’Iva). Il contributo massimo per progetto è di 3mila euro.
Le domande vanno inviate dalle sole imprese con sede destinataria dell’iniziativa finanziabile nella provincia di Udine esclusivamente via Posta elettronica certificata (Pec) e inoltrata all’indirizzo pec camerale contributi.ud@pec.pnud.camcom.it.